Due news veloci veloci da leccarsi le orecchie:
per gli scettici che pensavano che PS3 sarebbe durata fino al 2014/2015 ecco una notizia bomba: Masaru Kato (Presdiente esecutivo Sony) ha dichiarato che "PS3 è ancora una console vitale ma lo sviluppo di PS4 è già avviato".
Vedremo all'E3 se questa notizia sarà confermata, fatto sta che; a mio avviso le cose stanno andando come avevo pronosticato ovvero che le console next-gen arriveranno prima di quell'annata più volte sventolata da varie fonti.
Io mi sbilancio..ma credo che all'E3 anche Microsoft annuncerà la nuova Xbox...e forse è anche per questa ragione che Sony ha deciso di annunciare l'avvio dello sviluppo di PS4 (beh un'altra motivazione potrebbe essere anche quella di rilanciare un pò il marchio che negli ultimi tempi ha dato più volte segni di cedimento con scelte strategiche non proprio azzeccatissime).
Infine la nuova PSP si chiamerà non più NGP ma PSVita....
lunedì 30 maggio 2011
martedì 24 maggio 2011
Red Dead Redemption - Recensione
Dopo ormai una ventina di ore di gioco mi metto qui a scrivere una mini recensione su questo piccolo capolavoro targato Rockstar Games.
Storia e Gameplay
La storia è molto affascinante e ci vede protagonista di un ex-bandito che cerca di redimersi viaggiando e vivendo nelle lande di desolate e affascinanti del Far West. Ci troveremo immersi in un'ambientazione molto ricca e profonda e ad affrontare una serie di quest che circonderanno quella principale che ci vede alle prese con la vecchia banda alla quale appartenevamo.
Red Dead Redemption è una sorta di gioco di ruolo in terza persona ambientato nel Far West. Dovremo pilotare il nostro alter ego viaggiando da città in città in cerca di fortuna e missioni da compiere, a piedi a cavallo, sulla diligenza etc... avremo molta libertà di azione e di fatto potremo decidere come portare avanti la nostra avventura.
Le quest sono strutturate per waypoints e molto importante sarà l'uso della nostra mappa, strumento fondamentale, per orientarci nella vastissima area di gioco.
Il sistema di combattimento è ben calibrato e presenta la possibilità di utilizzare il "Dead Eye" una sorta di Slow Motion alla Max Payne.
Possiamo guadagnare (o perdere) fama, onore e denaro in base a come ci comporteremo nelle varie quest e nel normale vagabondare per le aree di gioco. CI imbatteremo spesso in sotto-giochi interessanti che vanno dal duello casuale a partite di poker organizzate nelle cantine dei saloon.
Il gioco, la storia e i dialoghi risulteranno molto realistici e crudi, nella migliore tradizione Rockstar.
Il gioco presenta anche un'interessante sistema multiplay che ci permette di allestire velocemente partite online di stampo action o con la possibilità di cooperare con altri giocatori per risolvere varie quest multiplay.
Su questo gioco è presente anche un importante ADD on (a pagamento) che aggiunge una serie di quest e una nota Horror a base di zombie..molto truculento!
Grafica, sonoro e piattaforme
Graficamente il gioco è veramente ben fatto, le aree vastissime sono ben ricreate, così come la vegetazione. Molto bello anche ilsistema giorno/notte e soprattutto il motore ambientale che ricrea temporali molto realistici. Anche il sistema audio è bello pulito e realistico.
Per godersi Red Dead Redemption occorre avere un Xbox 360 o una Playstation 3...eh si avete capito bene, non esiste una versione per PC di questo capolavoro...le motivazioni sono oscure ma di fatto questo titolo è rivolto solo ai possessori delle suddette console.
Dal punto di vista tecnico le due versioni si equivalgono: su Xbox possiamo goderci una risoluzione nativa di 720p con antialiasing MSAA x2 e un frame rate generale più stabile ma piazzato a 30 FPS. Su PS3 abbiamo una risoluzione nativa piu bassa (640p) ma con un antialiasing Quincux 4x e con gli effetti acqua e luce migliori, il frame rate è meno stabile della controparte boxara ma mediamente più alto.
Un giocone che consiglio a tutti gli amanti del far west e di giochi alla Fallout3.
Storia e Gameplay
La storia è molto affascinante e ci vede protagonista di un ex-bandito che cerca di redimersi viaggiando e vivendo nelle lande di desolate e affascinanti del Far West. Ci troveremo immersi in un'ambientazione molto ricca e profonda e ad affrontare una serie di quest che circonderanno quella principale che ci vede alle prese con la vecchia banda alla quale appartenevamo.
Red Dead Redemption è una sorta di gioco di ruolo in terza persona ambientato nel Far West. Dovremo pilotare il nostro alter ego viaggiando da città in città in cerca di fortuna e missioni da compiere, a piedi a cavallo, sulla diligenza etc... avremo molta libertà di azione e di fatto potremo decidere come portare avanti la nostra avventura.
Le quest sono strutturate per waypoints e molto importante sarà l'uso della nostra mappa, strumento fondamentale, per orientarci nella vastissima area di gioco.
Il sistema di combattimento è ben calibrato e presenta la possibilità di utilizzare il "Dead Eye" una sorta di Slow Motion alla Max Payne.
Possiamo guadagnare (o perdere) fama, onore e denaro in base a come ci comporteremo nelle varie quest e nel normale vagabondare per le aree di gioco. CI imbatteremo spesso in sotto-giochi interessanti che vanno dal duello casuale a partite di poker organizzate nelle cantine dei saloon.
Il gioco, la storia e i dialoghi risulteranno molto realistici e crudi, nella migliore tradizione Rockstar.
Il gioco presenta anche un'interessante sistema multiplay che ci permette di allestire velocemente partite online di stampo action o con la possibilità di cooperare con altri giocatori per risolvere varie quest multiplay.
Su questo gioco è presente anche un importante ADD on (a pagamento) che aggiunge una serie di quest e una nota Horror a base di zombie..molto truculento!
Grafica, sonoro e piattaforme
Graficamente il gioco è veramente ben fatto, le aree vastissime sono ben ricreate, così come la vegetazione. Molto bello anche ilsistema giorno/notte e soprattutto il motore ambientale che ricrea temporali molto realistici. Anche il sistema audio è bello pulito e realistico.
Per godersi Red Dead Redemption occorre avere un Xbox 360 o una Playstation 3...eh si avete capito bene, non esiste una versione per PC di questo capolavoro...le motivazioni sono oscure ma di fatto questo titolo è rivolto solo ai possessori delle suddette console.
Dal punto di vista tecnico le due versioni si equivalgono: su Xbox possiamo goderci una risoluzione nativa di 720p con antialiasing MSAA x2 e un frame rate generale più stabile ma piazzato a 30 FPS. Su PS3 abbiamo una risoluzione nativa piu bassa (640p) ma con un antialiasing Quincux 4x e con gli effetti acqua e luce migliori, il frame rate è meno stabile della controparte boxara ma mediamente più alto.
Un giocone che consiglio a tutti gli amanti del far west e di giochi alla Fallout3.
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martedì 17 maggio 2011
Recensione: Crysis 2 (PC)
Dopo molti giorni di titubanza mi sono deciso ad acquistare Crysis 2 per PC; ero alquanto indeciso perché avevo paura che il mio hardware non fosse sufficiente a far girare decentemente il gioco...poi però ho ceduto alla tentazione e mi sono preso la versione Speciale.
Purtroppo su PC non esiste la versione premium che invece è disponibile per Xbox e PS3 che si presenta ricca di gadgets: uno zaino da portatile, action figure, due art book e la steel box per il gioco...
Su PC invece ci dobbiamo accontentare di una scatola normale e di un paio di contenuti extra per il multiplayer... in compenso il costo del gioco per PC è di quasi 20 euro meno rispetto alla controparte console.
La Storia
Beh la storia di Crysis 2 inizia dove finisce (o quasi) il primo capitolo, con il nostro prophet che ci lascia subito il calzino ma regala al nostro alter ego la Nano-Suite 2.0.. Ci ritroveremo quindi, nostro malgrado, a girare per una new york devastata da una epidemia a da attacchi alieni (o così sembrano), e cercheremo di risolvere le direttive che Goug ci darà (credendoci Prophet...).
Gameplay e aspetti tecnici (modalità single)
Il Gameplay della modalità single player risulta essere, rispetto al precedente capitolo, molto più "piatto". Nel primo Crysis il giocatore aveva la piena libertà di movimento e i waypoints erano limitati solo per l'avanzamento della trama. Crysis 2 invece assomiglia a molti FPS attuali fortemente scriptati dove l'avanzare della trama va di pari passo con l'avanzare del nostro personaggio nei vari ambienti.
Ora l'appiattimento non è così esagerato, durante i vari momenti del gioco appariranno svariate opzioni tattiche che ci permetteranno di scegliere se superare gli ostacoli furtivamente, o aprire il fuoco alla Rambo , ma in ogni caso non si ha la completa libertà del primo capitolo.
Sempre sul lato tecnico e sul confronto del precedente capitolo... in Crysis era famoso il motore fisico che permetteva una completa distruzione di tutti gli elementi ambientali, dagli alberi alle case. In Crysis 2 questa caratteristica è fortemente ridimensionata: è possibile danneggiare e distruggere svariati elementi ma non tutti.
Dal punto di vista grafico Crysis 2 è molto bello, texture ben definite ed effetti HDR ben fatti.. ma anche qui vi è secondo me un peggioramento rispetto a Crysis 1; innanzitutto C2 è stato fatto in DX9 (il primo fu uno dei primi giochi in DX10) e nell'era delle DX11 questa cosa lascia alquanto perplessi e anche gli elementi grafici sono numericamente meno imponenti rispetto al primo Crysis, non fosse altro che nel primo capitolo si giocava in una giungla piena di foglie, cespugli e alberi (oltre che ad edifici di vario tipo).
Ma questo Crysis è proprio una ciofeca? No direi di no, vi sono molte novità rispetto al primo capitolo tutte legate alla Nano Suite, come la possibilità di modificarne le caratteristiche e la possibilità di potenziare le armi utilizzate.
rispetto al primo crysis qui si da molta più importanza alle funzionalità della nano suite e questo porta ad affrontare il gioco con stili e tattiche anche molto diversificate.
In compenso il motore è molto più leggero rispetto al primo Crysis che fa fatica a girare bene al massimo dei dettagli con le macchine attuali.
Invece C2 riesce a girare al massimo dei dettagli mantenendo un frame medio di 55 FPS e comunque mai inferiore ai 45 FPS; il tutto su una macchina composta da un Q9400 (overcloccato a 3.6), 4 Gbyte DDR2 (overcloccato a 1080) e una Nvidia GTX 570.
In generale tutto gira fluidamente e non vi sono rallentamenti o lag.
Gameplay e aspetti tecnici (modalità multi)
Se la modalità single mi ha parzialmente deluso diversamente la modalità multi mi sta esaltando non poco! Il primo Crysis presentava arene immense, talmente immense da essere ingestibili anche da architetture hardware di fascia alta. Al contrario il multiplayer di C2 riesce a girare bene con tutti i dettagli al massimo.
Anche qui probabilmente la causa è nel ridimensionamento tecnico generale a partire dal numero di giocatori che si limita ad un massimo di 16 e di arene che sono si ben fatte, ma anche ridotte in grandezza rispetto al primo Crysis.
La struttura di gioco segue un pò la falsa riga dettata da giochi come Call of Duty, diciamo anzi che potrebbe tranquillamente essere un COD futuristico, dove il nostro personaggio partirà con poche armi e soprattutto una nano suite ridotta all'osso. Via via che si vincono gli scontri si accumula punti esperienza che ci permette di aumentare di livello e di sbloccare le caratteristiche. Come per il gioco single le caratteristiche evolutive sono divise tra l'armamento (armi ed equipaggiamento) e i moduli della nano suite. In particolare l'evoluzione dei moduli avviene in base all'esperienza accumolata in specifiche situazioni e azioni: ad esempio se otterremo delle vittorie utilizzando abilità connesse alla modalità corazza si apriranno nuove opportunità ed evoluzioni che coinvolgeranno quest'aspetto della nano suite.
Un pò come avviene in giochi come Battlefield Bad Company 2.
La cosa più interessante è l'approccio alle sessioni, la nano suite ci permette di gestire in nostri scontri nei modi più disparati; inoltre si possono effettuare azioni interessanti come le scivolate e questo ci permette di aumentare la rosa delle scelte tattiche durante gli scontri; infine anche la possibilità di afferrare e lanciare qualsiasi cosa o spingere automobili contro i nostri nemici.
Le modalità di gioco sono svariate, si va dal classico TDM al classico Headquarter.
Sonoro
Il sonoro è molto bello e curato, supporta il 5.1 e ha ottimi effetti ambientali.
Piattaforme e conclusioni
Che dire, il gioco così come è fatto dimostra che è stato fatto e pensato per poter girare adeguatamente sulle console e infatti mentre su quest'ultime il gioco si mostra in tutto il suo splendore, in rapporto alla piattaforma hardware. Mentre su PC risulta essere estremamente castrato..questo permette di essere utilizzato anche da PC non più di primo pelo,.
In generale il gioco merita perché è molto divertente, sicuramente nel panorama degli FPS vi sono titoli più strategici e tecnici, ma se ci vogliamo divertire con un nuovo gioco con tanti nuovi gadget questo è un titolo che non deluderà
Consiglio sulla piattaforma? mmm su tutte e tre (PS3, Xbox e PC) si equivalgono sostanzialmente, a cercare il pelo nell'uovo la versione PC è un pò più curata ma niente di eclatante. Quindi quale versione? beh dipende quale piattaforma possedete; personalmente ero molto combattuto perché su Xbox Live possiedo più possibili compagni di avventura per C2, ma alla fine l'idea di poter utilizzare mouse e tastiera ha avuto il sopravvento e l'ho preso per PC.
Purtroppo su PC non esiste la versione premium che invece è disponibile per Xbox e PS3 che si presenta ricca di gadgets: uno zaino da portatile, action figure, due art book e la steel box per il gioco...
Su PC invece ci dobbiamo accontentare di una scatola normale e di un paio di contenuti extra per il multiplayer... in compenso il costo del gioco per PC è di quasi 20 euro meno rispetto alla controparte console.
La Storia
Beh la storia di Crysis 2 inizia dove finisce (o quasi) il primo capitolo, con il nostro prophet che ci lascia subito il calzino ma regala al nostro alter ego la Nano-Suite 2.0.. Ci ritroveremo quindi, nostro malgrado, a girare per una new york devastata da una epidemia a da attacchi alieni (o così sembrano), e cercheremo di risolvere le direttive che Goug ci darà (credendoci Prophet...).
Gameplay e aspetti tecnici (modalità single)
Il Gameplay della modalità single player risulta essere, rispetto al precedente capitolo, molto più "piatto". Nel primo Crysis il giocatore aveva la piena libertà di movimento e i waypoints erano limitati solo per l'avanzamento della trama. Crysis 2 invece assomiglia a molti FPS attuali fortemente scriptati dove l'avanzare della trama va di pari passo con l'avanzare del nostro personaggio nei vari ambienti.
Ora l'appiattimento non è così esagerato, durante i vari momenti del gioco appariranno svariate opzioni tattiche che ci permetteranno di scegliere se superare gli ostacoli furtivamente, o aprire il fuoco alla Rambo , ma in ogni caso non si ha la completa libertà del primo capitolo.
Sempre sul lato tecnico e sul confronto del precedente capitolo... in Crysis era famoso il motore fisico che permetteva una completa distruzione di tutti gli elementi ambientali, dagli alberi alle case. In Crysis 2 questa caratteristica è fortemente ridimensionata: è possibile danneggiare e distruggere svariati elementi ma non tutti.
Dal punto di vista grafico Crysis 2 è molto bello, texture ben definite ed effetti HDR ben fatti.. ma anche qui vi è secondo me un peggioramento rispetto a Crysis 1; innanzitutto C2 è stato fatto in DX9 (il primo fu uno dei primi giochi in DX10) e nell'era delle DX11 questa cosa lascia alquanto perplessi e anche gli elementi grafici sono numericamente meno imponenti rispetto al primo Crysis, non fosse altro che nel primo capitolo si giocava in una giungla piena di foglie, cespugli e alberi (oltre che ad edifici di vario tipo).
Ma questo Crysis è proprio una ciofeca? No direi di no, vi sono molte novità rispetto al primo capitolo tutte legate alla Nano Suite, come la possibilità di modificarne le caratteristiche e la possibilità di potenziare le armi utilizzate.
rispetto al primo crysis qui si da molta più importanza alle funzionalità della nano suite e questo porta ad affrontare il gioco con stili e tattiche anche molto diversificate.
In compenso il motore è molto più leggero rispetto al primo Crysis che fa fatica a girare bene al massimo dei dettagli con le macchine attuali.
Invece C2 riesce a girare al massimo dei dettagli mantenendo un frame medio di 55 FPS e comunque mai inferiore ai 45 FPS; il tutto su una macchina composta da un Q9400 (overcloccato a 3.6), 4 Gbyte DDR2 (overcloccato a 1080) e una Nvidia GTX 570.
In generale tutto gira fluidamente e non vi sono rallentamenti o lag.
Gameplay e aspetti tecnici (modalità multi)
Se la modalità single mi ha parzialmente deluso diversamente la modalità multi mi sta esaltando non poco! Il primo Crysis presentava arene immense, talmente immense da essere ingestibili anche da architetture hardware di fascia alta. Al contrario il multiplayer di C2 riesce a girare bene con tutti i dettagli al massimo.
Anche qui probabilmente la causa è nel ridimensionamento tecnico generale a partire dal numero di giocatori che si limita ad un massimo di 16 e di arene che sono si ben fatte, ma anche ridotte in grandezza rispetto al primo Crysis.
La struttura di gioco segue un pò la falsa riga dettata da giochi come Call of Duty, diciamo anzi che potrebbe tranquillamente essere un COD futuristico, dove il nostro personaggio partirà con poche armi e soprattutto una nano suite ridotta all'osso. Via via che si vincono gli scontri si accumula punti esperienza che ci permette di aumentare di livello e di sbloccare le caratteristiche. Come per il gioco single le caratteristiche evolutive sono divise tra l'armamento (armi ed equipaggiamento) e i moduli della nano suite. In particolare l'evoluzione dei moduli avviene in base all'esperienza accumolata in specifiche situazioni e azioni: ad esempio se otterremo delle vittorie utilizzando abilità connesse alla modalità corazza si apriranno nuove opportunità ed evoluzioni che coinvolgeranno quest'aspetto della nano suite.
Un pò come avviene in giochi come Battlefield Bad Company 2.
La cosa più interessante è l'approccio alle sessioni, la nano suite ci permette di gestire in nostri scontri nei modi più disparati; inoltre si possono effettuare azioni interessanti come le scivolate e questo ci permette di aumentare la rosa delle scelte tattiche durante gli scontri; infine anche la possibilità di afferrare e lanciare qualsiasi cosa o spingere automobili contro i nostri nemici.
Le modalità di gioco sono svariate, si va dal classico TDM al classico Headquarter.
Sonoro
Il sonoro è molto bello e curato, supporta il 5.1 e ha ottimi effetti ambientali.
Piattaforme e conclusioni
Che dire, il gioco così come è fatto dimostra che è stato fatto e pensato per poter girare adeguatamente sulle console e infatti mentre su quest'ultime il gioco si mostra in tutto il suo splendore, in rapporto alla piattaforma hardware. Mentre su PC risulta essere estremamente castrato..questo permette di essere utilizzato anche da PC non più di primo pelo,.
In generale il gioco merita perché è molto divertente, sicuramente nel panorama degli FPS vi sono titoli più strategici e tecnici, ma se ci vogliamo divertire con un nuovo gioco con tanti nuovi gadget questo è un titolo che non deluderà
Consiglio sulla piattaforma? mmm su tutte e tre (PS3, Xbox e PC) si equivalgono sostanzialmente, a cercare il pelo nell'uovo la versione PC è un pò più curata ma niente di eclatante. Quindi quale versione? beh dipende quale piattaforma possedete; personalmente ero molto combattuto perché su Xbox Live possiedo più possibili compagni di avventura per C2, ma alla fine l'idea di poter utilizzare mouse e tastiera ha avuto il sopravvento e l'ho preso per PC.
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lunedì 9 maggio 2011
Fallout 3: Conclusioni e impressioni finali
In questo weekend ho avuto modo di completare Fallout 3, ovviamente sto parlando della quest principale; e dopo circa 60 ore di gioco posso dare le mie impressioni finali su questo gioco.
Devo premettere che, al contrario di tanti suoi fan, dal mio punto di vista il gioco presenta diversi lati non proprio esaltanti; ma andiamo con ordine.
Il gioco presenta una storia molto profonda, bella da vivere in tutti i suoi momenti e colpi di scena; come nelle migliori tradizioni Bethesda Falluout 3 fornisce una serie spropositata di sidequest molto interessanti e che, a differenza di altri GDR, dona una grandissima libertà di azione al giocatore. Esistono quasi sempre finali multipli delle side quest e, cosa che a me è piaciuta molto, si da molta importanza ai dialoghi e all'approccio verbale che di volta in volta si adotta nelle varie situazioni.
Grazie anche a tanti DLC presenti (sia su console che su PC) il gioco assicura davvero un centinaio di ore effettive; alcune espansioni sono anche molto belle (una fra tutte Operation Anchorage).
E ora le note dolenti...personalmente il finale della quest principale non mi è piaciuto, o meglio... l'ultima parte sembra quasi tirata via, gli avvenimenti si svolgono talmente rapidamente che non ci si riesce a soffermarci su alcuni aspetti interessanti del gioco.
Sul fronte della meccanica di gioco devo dire che in generale mi è piaciuto abbastanza ma alcune cose proprio non le ho gradite: in primo luogo l'estrema solitudine che si respira: si pilota un solo personaggio sperso in una vastissima area di gioco; in alcune occasioni si può incontrare personaggi non giocanti che si metteranno con noi ma saranno comunque pilotati dal computer.
Questa cosa a me non piace molto, nei GDR preferisco pilotare party con personaggi magari variegati in termini di classe e caratteristiche.
Inoltre altra cosa che critico molto è la modalità SPAV, questa specie di sistema che mette in pausa il gioco permettendo all'utente di scegliere il target che deve colpire, scegliendo anche cosa colpire del bersagli (un braccio piuttosto che la testa etc..), la selezione di queste azioni consuma Punti Azioni.. una volta che siamo sicuri di come gestire il "turno" di combattimento si attiva lo SPAV e per i secondi successivi tutto passa in mano alla CPU che gestirà l'assalto.
Questo sistema sembra essere studiato appositamente per facilitare i combattimenti su console (dove si sa il PAD nei combattimenti in prima persona risulta essere più ostico di mouse e tastiera). Di fatto il gioco sembra essere sviluppato e pensato per console e solo riportato su PC, si trova questa sensazione in diversi punti del gioco.
Daltronde dal punto di vista tecnico non vi sono molte differenze tra la versione PC e console; su PC si può notare una più rifinita gestione dell'illuminazione dinamica (HDR, soprattutto sulla versione Xbox) e la possibilità di usare un Antialiasing più spinto. Dal punto di vista di qualità Texture e complessità poligonali le versioni si equivalgono tutte.
Io l'ho giocato su PC con una buona soddisfazione ma perfino sul mio sistema hardware a volte era molto dura tenere il frame rate a 60 Hz..
Nei prossimi giorni penso che mi diletterò nel raggiungimento di alcuni obiettivi legati a delle sidequest molto carine.
Devo premettere che, al contrario di tanti suoi fan, dal mio punto di vista il gioco presenta diversi lati non proprio esaltanti; ma andiamo con ordine.
Il gioco presenta una storia molto profonda, bella da vivere in tutti i suoi momenti e colpi di scena; come nelle migliori tradizioni Bethesda Falluout 3 fornisce una serie spropositata di sidequest molto interessanti e che, a differenza di altri GDR, dona una grandissima libertà di azione al giocatore. Esistono quasi sempre finali multipli delle side quest e, cosa che a me è piaciuta molto, si da molta importanza ai dialoghi e all'approccio verbale che di volta in volta si adotta nelle varie situazioni.
Grazie anche a tanti DLC presenti (sia su console che su PC) il gioco assicura davvero un centinaio di ore effettive; alcune espansioni sono anche molto belle (una fra tutte Operation Anchorage).
E ora le note dolenti...personalmente il finale della quest principale non mi è piaciuto, o meglio... l'ultima parte sembra quasi tirata via, gli avvenimenti si svolgono talmente rapidamente che non ci si riesce a soffermarci su alcuni aspetti interessanti del gioco.
Sul fronte della meccanica di gioco devo dire che in generale mi è piaciuto abbastanza ma alcune cose proprio non le ho gradite: in primo luogo l'estrema solitudine che si respira: si pilota un solo personaggio sperso in una vastissima area di gioco; in alcune occasioni si può incontrare personaggi non giocanti che si metteranno con noi ma saranno comunque pilotati dal computer.
Questa cosa a me non piace molto, nei GDR preferisco pilotare party con personaggi magari variegati in termini di classe e caratteristiche.
Inoltre altra cosa che critico molto è la modalità SPAV, questa specie di sistema che mette in pausa il gioco permettendo all'utente di scegliere il target che deve colpire, scegliendo anche cosa colpire del bersagli (un braccio piuttosto che la testa etc..), la selezione di queste azioni consuma Punti Azioni.. una volta che siamo sicuri di come gestire il "turno" di combattimento si attiva lo SPAV e per i secondi successivi tutto passa in mano alla CPU che gestirà l'assalto.
Questo sistema sembra essere studiato appositamente per facilitare i combattimenti su console (dove si sa il PAD nei combattimenti in prima persona risulta essere più ostico di mouse e tastiera). Di fatto il gioco sembra essere sviluppato e pensato per console e solo riportato su PC, si trova questa sensazione in diversi punti del gioco.
Daltronde dal punto di vista tecnico non vi sono molte differenze tra la versione PC e console; su PC si può notare una più rifinita gestione dell'illuminazione dinamica (HDR, soprattutto sulla versione Xbox) e la possibilità di usare un Antialiasing più spinto. Dal punto di vista di qualità Texture e complessità poligonali le versioni si equivalgono tutte.
Io l'ho giocato su PC con una buona soddisfazione ma perfino sul mio sistema hardware a volte era molto dura tenere il frame rate a 60 Hz..
Nei prossimi giorni penso che mi diletterò nel raggiungimento di alcuni obiettivi legati a delle sidequest molto carine.
mercoledì 20 aprile 2011
PSP Go Fuori produzione
Da ieri è ormai ufficiale: la PSP Go è fuori produzione, una mossa di Sony per far posto alla nuova console portatile... la PSP Go, dalla vita fin troppo breve, non è riuscita ad essere accolta positivamente dal pubblico; vuoi per il prezzo troppo alto, vuoi per i contenuti non molto diversi da PSP classica.
Sony non abbandonerà per ora il formato PSP dato che PSP 3000 sarà ancora supportata...
Sony non abbandonerà per ora il formato PSP dato che PSP 3000 sarà ancora supportata...
lunedì 18 aprile 2011
Black Ops considerazioni su versione Xbox 360
Salve a tutti ragazzi, la settimana scorsa il mio clan di videogiocatori (PC e Xbox) ha deciso di acquistare una copia pro capite di Black Ops da inserire come nuovo gioco per le LAN di Xbox. Da questa notizia ho deciso di vendere la mia copia Expert Edition per PS3 per acquistare una copia da usare con Xbox (inutile avere due copie identiche dello stesso gioco non trovate?).
A questo punto mi sono lasciato tentare e ho preso una premium edition (si quella con la macchinina radiocomandata).
Beh che dire, la confezione Premium è proprio bella e la macchinina è realizzata molto bene e ben funzionante (peccato che voglia 12 batterie di tipo AA per funzionare!!!!!!).
A parte questo, ho installato su Xbox il gioco e l'ho avviato per vedere e toccare con mano la versione per la console Microsoft..e devo dire di essere rimasto fortemente stupito: rispetto alla versione PS3, la versione Xbox è DECISAMENTE superiore. In generale le cose ho notato sono:
- Su Xbox la risoluzione nativa è più alta, le texture sono più definite ed è attivo un MSAAx2 fisso! ( a volte mi da l'impressione che l'AA sia addirittura x4).
- Il frame rate è molto più stabile e fisso a 60 fps, in generale le animazioni sono molto più fluide e veloci rispetto alla versione PS3
- Il gioco online è più stabile e funziona decisamente meglio della versione PS3
- Controlli molto piu reattivi e precisi (ma questo credo sia imputabile al PAD che come ho sempre sostenuto, su Xbox è decisamente migliore!).
Direi che la versione Xbox colpisce soprattutto per i suoi filtri AA che rendono il gioco decisamente più godibile dal punto di vista visivo rispetto alla PS3.
E' un peccato vedere che la quasi totalità dei giochi multipiattaforma su PS3 non rendano per niente (nonostante abbia, sulla carta, un hardware migliore).
Comunque BlackOps dimostra di essere un gran gioco da giocare in multiplay, bello, ben bilanciato e accattivante.
Non ho potuto toccare con mano la versione per PC ma quella per Xbox si avvicina parecchio (almeno dal punto di vista visivo) a quella PC (che comunque rimane superiore a qualsiasi altro formato)
A questo punto mi sono lasciato tentare e ho preso una premium edition (si quella con la macchinina radiocomandata).
Beh che dire, la confezione Premium è proprio bella e la macchinina è realizzata molto bene e ben funzionante (peccato che voglia 12 batterie di tipo AA per funzionare!!!!!!).
A parte questo, ho installato su Xbox il gioco e l'ho avviato per vedere e toccare con mano la versione per la console Microsoft..e devo dire di essere rimasto fortemente stupito: rispetto alla versione PS3, la versione Xbox è DECISAMENTE superiore. In generale le cose ho notato sono:
- Su Xbox la risoluzione nativa è più alta, le texture sono più definite ed è attivo un MSAAx2 fisso! ( a volte mi da l'impressione che l'AA sia addirittura x4).
- Il frame rate è molto più stabile e fisso a 60 fps, in generale le animazioni sono molto più fluide e veloci rispetto alla versione PS3
- Il gioco online è più stabile e funziona decisamente meglio della versione PS3
- Controlli molto piu reattivi e precisi (ma questo credo sia imputabile al PAD che come ho sempre sostenuto, su Xbox è decisamente migliore!).
Direi che la versione Xbox colpisce soprattutto per i suoi filtri AA che rendono il gioco decisamente più godibile dal punto di vista visivo rispetto alla PS3.
E' un peccato vedere che la quasi totalità dei giochi multipiattaforma su PS3 non rendano per niente (nonostante abbia, sulla carta, un hardware migliore).
Comunque BlackOps dimostra di essere un gran gioco da giocare in multiplay, bello, ben bilanciato e accattivante.
Non ho potuto toccare con mano la versione per PC ma quella per Xbox si avvicina parecchio (almeno dal punto di vista visivo) a quella PC (che comunque rimane superiore a qualsiasi altro formato)
martedì 8 febbraio 2011
IM+ vs IMO due IM application a confronto
Oggi vorrei proporvi un confronto tra due interessanti prodotti di aggregatori istant messaging.
Perché ho scelto di confrontare proprio questi due applicativi? semplice sono gli unici rimasti che annoverano, tra i loro servizi, anche Skype. Un tempo (fino a circa 6 mesi fa) c'erano Nimbuzz e Fring ma poi hanno "litigato" con Skype e tolto il relativo servizio. Se esistesse ancora questa feature non avrei dubbi: Nimbuzz sarebbe stato il migliore (non fosse solo per la possibilità di effettuare chiamate vocali tramite TUTTI i vari servizi compreso quello personale di Nimbuzz) ma purtroppo la situazione è cambiata e IM+ e IMO sono rimasti gli unici a possedere anche Skype tra i loro servizi gestiti. Quale dei due scegliere? In questi giorni ho fatto diverse prove approfondite...vediamo i risultati
IM +
IM+ è un prodotto commerciale, dal costo di circa 7,99 Euro (versione iPhone). Tra le sue caratteristiche annovera una diffusione cross-platform di tutto rispetto; infatti è possibile acquistarlo per gli iDevice di Apple ma anche Symbian (3rd edition), Black Berry, Android e Windows Phone in pratica tutti i piu diffusi smartphone (in ogni caso è possibile avere il programma anche per in versione Java ME e Palm OS).
Esaminerò la versione per iPhone, che risulta essere la più completa in termini di funzionalità.
Il programma si presenta con un interfaccia ricca e altamente personalizzabile attraverso l'attivazione di temi che modificano l'aspetto della buddy list e delle chat room;
IM+ permette di gestire svariati servizi IM tra i quali Skype, MSN, AIM, Facebook, Yahoo, GoogleTalk, ICQ, Jabber.
Oltre a questo riesce a gestire un feed reader per twitter e myspace.
Ogni servizio è altamente configurabile; è possibile selezionare degli allert per essere avvisati quando un utente diventa online; ed è possibile gestire l'history chat per qualsiasi servizio.
Il software permette anche di avere multi-account dello stesso servizio; per comodità fornisce uno shortcut ai Preferiti.
Tramite IM+ è possibile inviare foto, e messaggi vocali ma non è possibile ricevere immagini (viene segnato come link). Purtroppo non è possibile gestire i protocolli vocali di GTalk, skype e msn percui non si può utilizzare IM+ vocalmente...è possibile però inviare piccoli messaggi vocali e ricevere piccole registrazioni di 20 secondi.
Sinceramente non ho provato ad auto-chiamarmi per verificare cosa "mi viene" detto dall'altra parte (immagino che parti una sorta di segreteria telefonica che mi dice di registrare il messaggio, ma di fatto non so in che lingua...immagino inglese...e non ho capito se si possa personalizzare o meno).
Tra le altre feature degne di nota è da segnalare la possibilità di impostare status personalizzati e di supportare anche la modalità invisible (che però non funziona su Facebook).
Inoltre è possibile inviare un geotag per dire al nostro interlocutore dove siamo, lui vedrà un link a googlemap attraverso il quale potrà vedere da dove stiamo chattando.
Il reader di twitter funziona veramente bene, è possibile anche qui impostare diverse modalità per seguire i propri feed ed essere avvertiti su aggiornamenti in base a determinati eventi.
Per quanto riguarda il sistema di notifica, IM+ si comporta molto bene; è possibile impostare la nostra presenza sui vari servizi IM fino ad un massimo di 7 giorni su 7...ad eccezione purtroppo di skype che dopo 2 ore viene disconnesso il nostro profilo. In tal caso IM+ ci avvertirà e a noi basterà riaprire l'applicazione per tornare online... è un pò scomodo ma sempre meglio di niente.
Sul fronte della gestione batteria/multitasking IM+ si comporta molto bene, il fastSwitch di iphone è ben supportato e si riesce a ristabilire l'applicazione molto rapidamente..peccato però che il "recupero" (o sincronizzazione) con i vari servizi sia a volte particolarmente lento...si parla cmq di poche decine di secondi.
Il servizio IM+ però ha anche un'altra caratteristica interessante, ovvero la webApp di IM+; tramite un applicazione web è possibile utilizzare il propri account come se si utilizzasse l'applicazione mobile.
Il programma web è nato da poco e fornisce ancora poche funzionalità, ma l'interfaccia si presenta molto bene (chiara, precisa e senza troppi fronzoli) e supporta una piena sincronia con l'account dell'applicazione mobile.
Le uniche due note negative sono il fatto che se ho su l'applicazione mobile e quella web, ogni qualvolta mi arriva un messaggio sulla webApp, esso mi arriva anche sul telefono rendendo fastidioso questa sorta di "ridondanza" e costringendomi a chiudere completamente l'applicazione mobile fintanto che utilizzo quella web.
IMO
IMO è un aggregatore IM completamente gratuito, inizialmente sviluppato su Android ma approdato con grande successo qualche mese fa su iPhone.
Il programma si presenta con una grafica molto (forse troppo) essenziale, soprattutto se paragonata a quella di IM+. Non è brutta, anzi è molto precisa però non da possibilità di personalizzazione di sorta.
L'utente inserisce le credenziali di uno dei suoi account dopodiché "linka" tutti gli altri.
Anche qui sono supportati
yahoo, skype, facebook, jabba,myspace,googletalk,aim. Purtroppo non gestisce twitter.
Il sistema permette di chattare con più persone appartenenti a differenti account e permette di inviare e ricevere immagini e brevi messaggi vocali; in maniera analoga ad IM+ non è possibile effettuare chiamate voip.
Anche qui è possibile impostare degli status personalizzati mentre non è possibile inviare informazioni sulla geo-localizzazione.
Il supporto delle notifiche funziona fino ad un massimo di 72 ore, quindi di più di im+ ma in compenso perfino Skype viene gestito fino a 72 ore e non solo 2 come avviene con il concorrente.
Per quanto IMO supporti meno funzionalità di IM+ ha il grosso pregio di essere molto più veloce e snello di quest'ultimo. La sincronizzazione degli account quando il software esce dallo stato di background, è decisamente pià rapido ed efficiente.
Anche IMO supporta il web con una webApp che mantiene i canoni estetici dell'applicazione web, molto precisa ed essenziale.
E' supportata anche come WebApp per GoogleChrome con tanto di widget di notifica e messaggistica.
Altra nota positiva è che quando si utilizza IMO su Web il sistema non effettua ridondanti duplicazioni degli eventi sull'applicazione mobile e questo è un grosso vantaggio.
Quale scegliere? beh, personalmente preferisco IMO; è vero che possiede meno funzioni e che non supporta Twitter..però è risultato molto più efficiente, snello e rapido da utilizzare; IM+ potrebbe avere le carte in regola per poter diventare l'applicazione definitiva ma devono migliorare ancora molto la velocità del software che a volte si impalla durante la sincronizzazione soprattutto se si attivano diversi account. Io per le prove ho utilizzato su entrambi quattro account (MSN, skype, gtalk e facebook) e su IMO le cose andavano più velocemente.
Su IM+ capitava anche di avere fastidiosi bug come messaggi di facebook ripetuti e cose simili.
Insomma io consiglio IM+ solo se volete avere la geo-localizzazione, se siete utilizzatori anche di twitter e se avete uno smartphone diverso da Android e iPhone...altrimenti prendere IMO e non ve ne pentirete
Perché ho scelto di confrontare proprio questi due applicativi? semplice sono gli unici rimasti che annoverano, tra i loro servizi, anche Skype. Un tempo (fino a circa 6 mesi fa) c'erano Nimbuzz e Fring ma poi hanno "litigato" con Skype e tolto il relativo servizio. Se esistesse ancora questa feature non avrei dubbi: Nimbuzz sarebbe stato il migliore (non fosse solo per la possibilità di effettuare chiamate vocali tramite TUTTI i vari servizi compreso quello personale di Nimbuzz) ma purtroppo la situazione è cambiata e IM+ e IMO sono rimasti gli unici a possedere anche Skype tra i loro servizi gestiti. Quale dei due scegliere? In questi giorni ho fatto diverse prove approfondite...vediamo i risultati
IM +
IM+ è un prodotto commerciale, dal costo di circa 7,99 Euro (versione iPhone). Tra le sue caratteristiche annovera una diffusione cross-platform di tutto rispetto; infatti è possibile acquistarlo per gli iDevice di Apple ma anche Symbian (3rd edition), Black Berry, Android e Windows Phone in pratica tutti i piu diffusi smartphone (in ogni caso è possibile avere il programma anche per in versione Java ME e Palm OS).
Esaminerò la versione per iPhone, che risulta essere la più completa in termini di funzionalità.
Il programma si presenta con un interfaccia ricca e altamente personalizzabile attraverso l'attivazione di temi che modificano l'aspetto della buddy list e delle chat room;
IM+ permette di gestire svariati servizi IM tra i quali Skype, MSN, AIM, Facebook, Yahoo, GoogleTalk, ICQ, Jabber.
Oltre a questo riesce a gestire un feed reader per twitter e myspace.
Ogni servizio è altamente configurabile; è possibile selezionare degli allert per essere avvisati quando un utente diventa online; ed è possibile gestire l'history chat per qualsiasi servizio.
Il software permette anche di avere multi-account dello stesso servizio; per comodità fornisce uno shortcut ai Preferiti.
Tramite IM+ è possibile inviare foto, e messaggi vocali ma non è possibile ricevere immagini (viene segnato come link). Purtroppo non è possibile gestire i protocolli vocali di GTalk, skype e msn percui non si può utilizzare IM+ vocalmente...è possibile però inviare piccoli messaggi vocali e ricevere piccole registrazioni di 20 secondi.
Sinceramente non ho provato ad auto-chiamarmi per verificare cosa "mi viene" detto dall'altra parte (immagino che parti una sorta di segreteria telefonica che mi dice di registrare il messaggio, ma di fatto non so in che lingua...immagino inglese...e non ho capito se si possa personalizzare o meno).
Tra le altre feature degne di nota è da segnalare la possibilità di impostare status personalizzati e di supportare anche la modalità invisible (che però non funziona su Facebook).
Inoltre è possibile inviare un geotag per dire al nostro interlocutore dove siamo, lui vedrà un link a googlemap attraverso il quale potrà vedere da dove stiamo chattando.
Il reader di twitter funziona veramente bene, è possibile anche qui impostare diverse modalità per seguire i propri feed ed essere avvertiti su aggiornamenti in base a determinati eventi.
Per quanto riguarda il sistema di notifica, IM+ si comporta molto bene; è possibile impostare la nostra presenza sui vari servizi IM fino ad un massimo di 7 giorni su 7...ad eccezione purtroppo di skype che dopo 2 ore viene disconnesso il nostro profilo. In tal caso IM+ ci avvertirà e a noi basterà riaprire l'applicazione per tornare online... è un pò scomodo ma sempre meglio di niente.
Sul fronte della gestione batteria/multitasking IM+ si comporta molto bene, il fastSwitch di iphone è ben supportato e si riesce a ristabilire l'applicazione molto rapidamente..peccato però che il "recupero" (o sincronizzazione) con i vari servizi sia a volte particolarmente lento...si parla cmq di poche decine di secondi.
Il servizio IM+ però ha anche un'altra caratteristica interessante, ovvero la webApp di IM+; tramite un applicazione web è possibile utilizzare il propri account come se si utilizzasse l'applicazione mobile.
Il programma web è nato da poco e fornisce ancora poche funzionalità, ma l'interfaccia si presenta molto bene (chiara, precisa e senza troppi fronzoli) e supporta una piena sincronia con l'account dell'applicazione mobile.
Le uniche due note negative sono il fatto che se ho su l'applicazione mobile e quella web, ogni qualvolta mi arriva un messaggio sulla webApp, esso mi arriva anche sul telefono rendendo fastidioso questa sorta di "ridondanza" e costringendomi a chiudere completamente l'applicazione mobile fintanto che utilizzo quella web.
IMO
IMO è un aggregatore IM completamente gratuito, inizialmente sviluppato su Android ma approdato con grande successo qualche mese fa su iPhone.
Il programma si presenta con una grafica molto (forse troppo) essenziale, soprattutto se paragonata a quella di IM+. Non è brutta, anzi è molto precisa però non da possibilità di personalizzazione di sorta.
L'utente inserisce le credenziali di uno dei suoi account dopodiché "linka" tutti gli altri.
Anche qui sono supportati
yahoo, skype, facebook, jabba,myspace,googletalk,aim. Purtroppo non gestisce twitter.
Il sistema permette di chattare con più persone appartenenti a differenti account e permette di inviare e ricevere immagini e brevi messaggi vocali; in maniera analoga ad IM+ non è possibile effettuare chiamate voip.
Anche qui è possibile impostare degli status personalizzati mentre non è possibile inviare informazioni sulla geo-localizzazione.
Il supporto delle notifiche funziona fino ad un massimo di 72 ore, quindi di più di im+ ma in compenso perfino Skype viene gestito fino a 72 ore e non solo 2 come avviene con il concorrente.
Per quanto IMO supporti meno funzionalità di IM+ ha il grosso pregio di essere molto più veloce e snello di quest'ultimo. La sincronizzazione degli account quando il software esce dallo stato di background, è decisamente pià rapido ed efficiente.
Anche IMO supporta il web con una webApp che mantiene i canoni estetici dell'applicazione web, molto precisa ed essenziale.
E' supportata anche come WebApp per GoogleChrome con tanto di widget di notifica e messaggistica.
Altra nota positiva è che quando si utilizza IMO su Web il sistema non effettua ridondanti duplicazioni degli eventi sull'applicazione mobile e questo è un grosso vantaggio.
Quale scegliere? beh, personalmente preferisco IMO; è vero che possiede meno funzioni e che non supporta Twitter..però è risultato molto più efficiente, snello e rapido da utilizzare; IM+ potrebbe avere le carte in regola per poter diventare l'applicazione definitiva ma devono migliorare ancora molto la velocità del software che a volte si impalla durante la sincronizzazione soprattutto se si attivano diversi account. Io per le prove ho utilizzato su entrambi quattro account (MSN, skype, gtalk e facebook) e su IMO le cose andavano più velocemente.
Su IM+ capitava anche di avere fastidiosi bug come messaggi di facebook ripetuti e cose simili.
Insomma io consiglio IM+ solo se volete avere la geo-localizzazione, se siete utilizzatori anche di twitter e se avete uno smartphone diverso da Android e iPhone...altrimenti prendere IMO e non ve ne pentirete
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