gamecard

mercoledì 17 febbraio 2010

Recensione: Asphalt 4 Elite Racing (iPhone)




Dopo aver giocato a tutti i capitoli di questa saga ormai famosa nel mondo del mobile gaming, mi accingo a fare una recensione veloce veloce sul quarto capitolo.

C'è da dire subito che avevo già messo mano su questo Asphalt quando avevo N97 (n-gage version) e perfino la versione Java per i dispositivi mobili che lo supportavano; mi aspettavo quindi di trovarmi un gioco simile, almeno dal punto di vista grafico e sonoro..invece sono rimasto sbalordito, sembra di assistere ad un gioco completamente diverso...
L'impatto iniziale è stato come quando, tanti anni fa, passai da Microprose F1 GP dell'Amiga sulla versione per PC (pompato)...quasi un altro gioco e un'altra musica!
Detto questo andiamo con ordine..

Storia
Beh c'è poco da dire, Asphalt strizza l'occhio a titoli come Need for Speed, ci troveremo a fare corse clandestine con super bolidi (e anche moto!) vincendo soldi, macchine e accessori per il tuning.
E' una sorta di Granturismo ma molto molto più arcade.

Gameplay
Come detto prima, partiremo con un garage composto da due sole auto e inizieremo le nostre gare; suddivise in varie tipologie (gara classica, vs, demolizione etc...). Vincendo le gare potremo guadagnare soldi con i quali acquistare nuovi accessori per le nostre auto e nuovi bolidi.
La versione iPhone prevede anche una vera modalità multiplayer, fatta veramente bene !!!
I sistemi di controllo messi a disposizione sono 3: il primo è identico a quello previsto per gli altri smartphone touch; si clicca a destra o sinistra per far curvare l'auto, e poi il tasto sul freno e sul turbo (la macchina accellera automaticamente, come nel precedente capitolo).
Ma su iPhone sono stati implementati altri due tipi di controllo, uno basato sull'accellerometro (in realtà questo è presente anche su N97 ma funziona decisamente male) col quale far curvare l'auto e attivare il turbo.. funziona decisamente bene ma purtroppo a volte ha un lag (nei momenti concitati) e questo comporta la perdita di controllo della macchina.. certo se avessero messo sull'accellerometro solamente lo sterzo (e non anche il turbo ) il controllo sarebbe stato migliore.
Infine il metodo che preferisco, attraverso un volante posto in basso a sinistra sullo schermo possiamo curvare con la macchina e i tasti freno/turbo fanno il resto. Questo controllo funziona molto bene perché rispoetto al primo tipo risulterebbe "analogico" e non "digitale" e questo ci permette un controllo più veritiero dell'automobile.

Grafica e Sonoro
Le musiche sono ben realizzate, certo si poteva fare di più ma anche così non è male... in più è possibile disattivare la musica per poter utilizzare ipod e ascoltare le proprie canzoni.Questa feature funziona molto bene e strabilia il fatto di poterla avere su un dispositivo mobile (di solito questo tipo di funzionalità è fornito da sistemi fissi).
La grafica è stupenda e molto fluida; rispetto a titoli piu recenti (primo fra tutti Asphalt 5) è inferiore e meno curata, ma rimane comunque su standard elevati considerando che gira su uno smartphone.
Molto bella e accattivante.

Conclusioni
Grande gioco, ora ad un costo molto basso (meno di 4 euro) e con una longevità decisamente buona (tante macchine e percorsi da completare!).
Consigliato a tutti

martedì 16 febbraio 2010

Recensione: Paperboy (iPhone)




Sui dispositivi portatili è possibile rivivere le emozioni dei vecchi giochi anni 80... impreziositi da aggiunte e particolari (grazie alle maggiori capacità di elaborazione che hanno i dispositivi attuali rispetto ai vecchi home computer di quell'epoca).
E' il caso di Paperboy, una vera pietra miliare del mondo videoludico.

La Storia
Beh..non ha bisogno di presentazioni, vestiamo i panni di un ragazzo che consegna giornali con la sua BMX, lungo una strada piena di ostacoli ed insidie; il nostro compito sarà quello di arrivare alla fine della settimana mantenendo le "ossa integre" e mantenendo almeno un abbonato al giornale.
Durante la nostra folle corsa giornaliera potremo distruggere anche oggetti ambientali (che non devono appartenere agli abbonati altrimenti si arrabbieranno e abbandoneranno il giornale!).
Semplice no?

Gameplay
Come visto dalla storia tutto è molto semplice e si riflette sul Gameplay. In realtà nella versione di iPhone sono state introdotte diverse aggiunte e funzioni extra: è possibile giocare a Paperboy in 2D (quindi come nell'originale versione) oppure in 3D (una rivisitazione su tre dimensioni del gioco, che però rimane fin troppo simile all'originale, al punto di voler giocare con la versione 2D).
Vi sono però anche altre aggiunte, modalità extra da sbloccare tipo il time attack; e come da tradizione nelle ultime produzioni videoludiche su iPhone, vi sono gli achievements da sbloccare via via.

Grafica e Sonoro
Rispetto alla versione originale di tanti anni fa, in questo Paperboy sono state introdotte i commenti sonori quando avvengono alcuni eventi (ad esempio un incidente); le musichette sono rivisitazione dei motivi originali, ben realizzati direi
Graficamente il gioco si presenta simile a quello originale solo con una risoluzione più alta (ricordo che il gioco originale uscì più di 20 anni or sono quando le risoluzioni possibili si aggiravano intorno allo standard dei 124x74 pxel...!!!)

Conclusioni
Un bel tuffo nel passato, sicuramente un bel giochetto da prendere per passare quei 10 minuti di pausa pranzo, o in attesa del treno davanti ad un gioco che non ha la pretesa di essere giocato "seriamente".
Sicuramente non è confrontabile con titoli più vicini all'attuale generazione dove al gameplay si aggiungono elementi importanti come la trama e l'interazione; insomma non è paragonabile a titoli come NOVA o Asphalt 5..ma è simpatica l'idea di poterci fare ogni tanto qualche partitella in libertà

venerdì 12 febbraio 2010

Conclusioni: N.O.V.A. (iPhone)

Dopo circa otto ore di gioco sono riuscito a completare questo gioco veramente interessante; devo ammettere che mai avrei creduto di potermi divertire così; un gioco fatto bene e con una bella grafica, fluida e precisa.
Buona varieta di armi e aree di gioco ben fatte.

Bello anche il fatto di poter accumolare achievements tramite il servizio Gameloft LIVE..

Continuerò a giocarci ancora, per provare il multiplayer online, per ora ho fatto qualche partita e devo dire che non è brutto, anzi...frenetico e molto accattivante!

giovedì 11 febbraio 2010

Recensione: Frontline Fuel of War (PC)



Ed eccoci qua davanti ad un altra recensione di un gioco non proprio recentissimo.
Sono recentemente entrato in possesso di Frontline tramite una mega offerta Steam (beh dai un gioco a 2.99 euro non è male).
Dopo circa 3-4 ore di gioco mi sento in grado di scrivere una recensione su questo gioco.

Storia
Frontline ci porta alle soglie di una terza guerra mondiale in un futuro non molto lontano; dove fazioni si contengono le ultime risorse petrolifere in Medio Oriente.
Noi prenderemo il controllo di un gruppo di mercenari e porteremo avanti un offensiva su base strategica per l'accaparramento dell'oro nero.
Tutto è visto dall'occhio di un Reporter che narra così le nostre gesta durante l'avventura in solitario.

Gameplay
Il gioco si presenta come uno FPS un pò troppo arcade, dove l'avanzamento nell'avventura è dettata dall'acquisizione di una serie di checkpoint.
La particolarità di questo gioco (rispetto ad altri FPS) è che li giocatore è libero di scegliere l'ordine dei check point da raggiungere; ed è libero anche di decidere la migliore strategia per raggiungere i vari obiettivi.
Checkpoint posizionati su aree molto vaste e anche ricche di particolari; molti elementi ambientali sono distruttibili, il che aggiunge non pochi elementi tattici allo svolgimento del gioco.
Le armi non sono tantissime: mitra con lancia granate, lancia missili, fucile di precisione, bombe e C4; a questa lista di armi (molto esigua in realtà) si aggiungono alcuni "robot" (carro armato, elicottero, areoplano) che potremo guidare a distanza, questi piccoli robot possono essere mandati all'avanscoperta per controllare porzioni di territorio e sono perfino muniti di armi piuttosto potenti.
Infine potremo guidare veicoli terrestri quali carri armato, blindati e hammer.

Il raggiungimento dei checkpoint richiama alla mente il gameplay di Battlefield, anche se qui la componente arcade è molto presente e si ritrova in tutto, a partire dal bilanciamento delle armi, sempre molto precise (a parte il mitra) e piene di munizioni.

L'azione risulta essere molto frenetica ed anche se avremo molti BOT ad aiutarci durante l'avventura, spesso ci ritroveremo da soli a fare tutto il lavoro (l'AI non è molto efficiente in questo titolo).

La modalità single player risulta essere fin troppo semplice da portare avanti; anche al livello più difficile si riesce a superare i vari obiettivi con estrema facilità al punto da sconsigliare l'utilizzo di livelli inferiori.
E' chiaro che la struttura di gioco è stata sviluppata per il multiplayer cooperativo (alla Battlefield per intenderci) ma purtroppo online non vi sono moltissimi server per giocare e questo ne inficia l'utilizzo; una volta completato l'avventura solitaria infatti difficilmente lo riprenderemo in mano se non per qualche sessione LAN (per coloro che se lo possono permettere).

Grafica e Sonoro
Sul comparto sonoro direi che il gioco è veramente accattivante, vi sono alcune melodie ben fatte e calzanti con la tipologia dell'evento.
Graficamente il gioco è molto bello, le texture sono assai semplicistiche ma in generale nelle arene si trovano tantissimi elementi, e gli effetti particellari sono decenti (niente di eccezionale comunque), bella la possibilità di avere l'ambiente interattivo e distruttibile in quasi tutte le sue parti!

Prestazioni e configurazioni
E qui la nota più dolente...il gioco sulla carta non dovrebbe richiedere grosse specifiche, risulta essere datato e con un motore grafico ormai "vecchio"; in più molti elementi non sono realizzati con tantissimi dettagli (anche se la vastità delle arene sono degne di nota); una configurazione come quella in mio possesso dovrebbe garantire il massimo e di fatto il gioco gira a 1680x1050 con tutti i dettagli al massimo...il vero problema è che, per cause al momento sconosciute, il gioco a volte viaggia a scatti, e con un frame rate instabile e tendente verso l'ingiocabilità..
La cosa che più mi ha stupito è che questo problema non è sistematico; semplicemente a volte quando avvio il gioco il frame rate e le prestazioni sono quelle di un pc di 5 anni fa...ma basta riavviarlo un paio di volte (il gioco non il pc ovviamente) e tutto torna alla nromalità..
Ancora non capisco le ragioni ma su internet ho notato di non essere il solo ad avere questo problema.
Ho provato di tutto chiaramente, disattivare alcune schede video, togliere l'overclock, togliere l'AA o la AF da scheda e così via ma niente...
In tutta onestà penso sia più colpa di come è stato programmato (male) che per altre ragioni..ma si sa che sul PC questo genere di anomalie non si fanno attendere molto :D

Conclusioni
Considerando quanto costa, il gioco merità un giro (3 euro non sono niente); ma mi dispiace per coloro che lo comprarono a prezzo pieno qualche anno fa.

mercoledì 10 febbraio 2010

News: Emulatore Amiga presto su AppStore!

Notizie e rumors si fanno sempre più insistenti e riguardano la notizia che una software house sta sviluppando un emulatore Amiga per iPhone!!!

giovedì 4 febbraio 2010

Conclusioni (ancora non definitive): Call of Duty - Modern Warfare 2 (PC)

A distanza di un mese dalla conclusione della modalità Single Player posso tirare le conclusioni anche delle modalità a corredo di questo controverso quanto bel gioco.
La modalità Operazioni Speciali offre alcune missioni specifiche da a affrontare a tre livelli di difficoltà diversi; queste operazioni sono ambientate in alcuni momenti dell'avventura single player.
Le missioni sono di vario genere, si va dall'uccidere un certo numero di nemici, tenere una posizione per un certo periodo di tempo, o fare una corsa con un mezzo di trasporto.
Ogni missione si può affrontare a tre livelli di difficoltà crescente, al termine della missione si guadagna una stella per livello di difficoltà (quindi da un minimo di una ad un massimo di tre per missione).
Alcune missioni si possono fare solo in cooperativo online.

L'idea di base è molto carina ma per come è stato sviluppato risulta essere a volte un po' frustrante; durante la missione non possiamo morire (pena il dover rifare tutto da capo)..il vero problema è che le missioni non sono ben bilanciate, o almeno non tutte, mentre alcune risultano essere banali altre sono al limite dell'impossibile e spesso si affrontano queste missioni alla ricerca del bug che ci permette di sfangarla senza dover ricominciare decine di volte...
Inoltre rappresentano delle missioni a volte fine a se stesse e di poco "interesse".
Tant'è che dopo averne completate una ventina mi sono annoiato.

Mi sono quindi dedicato al multiplayer, vera delizia per come è stato progettato visto che rappresenta una vera evoluzione del collaudassimo sistema presente nel precedente modern warfare. Il gioco è molto accattivante e ti fa venire voglia di giocare giocare e rigiocare…
Presenta però un grosso grossissimo difetto, obbliga a giocare per forza online, ricorrendo a server che sono presenti sul sistema steam…in pratica non è possibile ospitare server sulla propria macchina in offline ne tanto meno fare delle lan…
questo rappresenta una grossa croce per gli appassionati del genere..inoltre il sistema di Matchmaking non funziona adeguatamente…spesso si sta anche 10 minuti prima di poter trovare il server giusto per poter entrare..
insomma molto frustrante..al punto che a volte dopo due o tre tentativi di connessione andati a vuoto (cosa che capita spesso direi) mi passa la voglia e vado a giocare ad altri titoli..
Peccato perché la modalità online è veramente ma veramente divertente!

lunedì 1 febbraio 2010

Recensione: Marvel Ultimate Alliance (Playstation 3)




Questa più che una recensione potrebbe sembrare una riesumazione vintage dato che il gioco in questione inizia ad avere più di due anni... ma ne sono entrato in possesso solo ora e quindi..eccomi qui con le mie impressioni riguardante questo gioco targato Activision.


GamePlay e Storia


Il sistema di gioco rappresenta un classico Adventure/Action a scorrimento che in parte richiama i classici degli anni 80 in sala giochi (vedi Golden Axe o D&D) con in più l'aggiunta di elementi tipici del gioco di ruolo: avanzamento di esperienza, super poteri, potenziamento dell'equipaggiamento etc..

Inizialmente partiremo con un party di quattro super eroi: l'uomo ragno, thor, capitan america e wolverine. Durante la partita possiamo controllare tutti e quattro i membri, richiamando quello "attivo" tramite appositi pulsanti del Pad. Nel frattempo gli altri verranno comandati dalla CPU seguendo un profilo di base impostato dal giocatore (Aggrassivo, difensivo, normale, e emergenza).
Durante il gioco ci verranno affidate delle missioni, andando avanti risolveremo tutti i checkpoint guadagnando punti esperienza, soldi etc... I punti accumolati ci serviranno per acquisire nuovi poteri, potenziare quelli già esistenti e per sbloccare nuovi equipaggiamenti.
Via via che andremo avanti verranno sbloccati altri personaggi Marvel che potremo utilizzare al posto di altri nel nostro party.
Sostituendo alcuni o tutti quelli di partenza (io consiglio di tenere comunque Wolverine, l'unico che ha la rigenerazione che gli permette di recuperare energia durante il gioco).

Il gioco di per se è carino, ma sicuramente NON next-gen..insomma un gioco da Playstation 2...però divertente soprattutto se giocato con gli amici: MUA infatti si può giocare in cooperativa fino a quattro giocatori dove ognuno utilizzerà il proprio personaggio preferito. In questo modo il gioco diventa veramente divertente e, sotto certi punti di vista, anche profondo.

Grafica e Sonoro
Dal punto di vista grafico il gioco non è niente di speciale, gli ambienti sono in alta risoluzione ma presentano un costrutto piuttosto semplice e non molto interattivo. A parte la bellissima introduzione, i filmati di intermezzo non sono realizzati benissimo, le texture sono molto semplici...a volte non all'altezza della situazione.
Il framerate rimane sempre molto buono anche con molti nemici ed eventi presenti su schermo.
Il sonoro invece è sicuramente migliore, senza infamia e senza lode, fa il suo dovere.

Conclusioni
Un gioco che consiglio solamente agli appassionati dei fumetti Marvel: poter giocare con tanti (ma veramente tanti!) personaggi Marvel non ha prezzo! Oppure a coloro che cercano un buon diversivo da fare in presenza di 3 amici a casa.