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sabato 20 agosto 2016

Quantum Break: una SereTV, ehm volevo dire, un videogioco particolare

Ho ricevuto QuantumBreak un paio di settimane fa e stanotte l'ho completato (cavolo l'ho "millato" sbloccando tutti gli achievements e scoprendo tutti i collezionabili).. quel gioco mi ha rapito per 22 ore e non mi ha mollato fintanto che non l'ho completato.

Ma che dire di questo QuantumBreak, targato Remedy? Il titolo che ho scritto ad inizio recensione dovrebbe suggerire un po ciò che penso del gioco. Quantum Break potrebbe essere categorizzato come un classico adventure game investigativo visto in terza persona, con enigmi (praticamente assenti in questo caso), scelte di trama da fare, oggetti e documenti da recuperare..il tutto intervallato da momenti action e di shooting... in realtà non è proprio così...

La storia è molto intrigante e pesca a piene mani dal filone fanstascientifico dei viaggi nel tempo-spazio con citazioni e richiami, più o meno riusciti, a libri e film. Di fatto ci troveremo a vivere in un paradosso spazio-temporale dove all'inizio non capiremo praticamente niente di ciò che sta succedendo e via via che andremo avanti (e scopriremo i vari collezionabili) ricomporremo il puzzle che descriverà l'intricato intreccio di trama.

Il nostro personaggio si troverà anche a padroneggiare dei poteri che potranno evolversi e crescere (attraverso l'approvvigionamento di punti quantici).
Devo dire che le fasi action non sono tantissime e soprattutto sono molto molto semplici... anche giocandolo al massimo livello di difficoltà, ci troveremo sempre a combattere in situazioni molto semplici (a volte al limite del ridicolo) dato che il nostro potere surclassa , e di parecchio, quello dei nemici. Onestamente mi sono trovato raramente in difficoltà (giusto lo scontro finale).
Oltre ai poteri, utilizzeremo anche le normali armi ma quest'ultime sono giusto un orpello che ci serviranno per assestare i colpi finali..di fatto , gli scontri si giocano attraverso i super poteri di Jack (il protagonista).

Quello che invece ha rappresentato il fulcro del gioco è l'aspetto esplorativo: durante i livelli, troveremo sparsi per le aree di gioco, indizi ed informazioni di vario genere. Questi indizi, la cui maggior parte è sotto forma di documenti, ci aiuteranno a sviscerare ogni aspetto della trama e permettono di apprezzare tantissimo il gioco che, senza i quali, risulterebbe forse un po lacunoso e banale.

Ma allora cosa avrebbe di così speciale questo QuantumBreak ? Semplice: Remedy, dopo il grande successo di Alan Wake, ha tentato di sfornare una nuova avventura dalla storia affascinante e presentata in modo tale da dare l'illusione, al giocatore, di poter controllarne tutti gli eventi rendendolo protagonista assoluto delle varie scelte (chiamati punti di svolta) che influenzano l'andamento della trama.
L'altra particolarità di questo gioco è che tutti i personaggi (principali e non ) sono stati interpretati da veri attori digitalizzati (alcuni anche famosi nel mondo delle TV Series) e non solo! Nel gioco, alla fine di ogni "atto", assisteremo alla visione di una puntata (della durata di circa 20-30 minuti) girata dal vivo dai vari attori. Le puntate, oltre a fare da collettore tra i vari Atti, permetteranno di mostrare le conseguenze delle scelte che abbiamo fatto durante il gioco , mostrando alcuni contenuti o meno a seconda di cosa abbiamo scoperto nell'Atto precedente.
In pratica assisteremo ad una mini serie tv interattiva (tra l'altro girata piuttosto bene). Le puntate sono tutte in alta risoluzione il che, rende Quantum Break, il gioco più "corposo" di sempre (tra gioco e filmati si superano i 100 Gbyte di gioco!)

L'altra particolarità del titolo è la cura maniacale che Remedy ha messo nel gioco: tecnicamente è eccelso e in alcuni momenti si sfiora vette fino ad ora mai viste in un videogioco. Con questo gioco Remedy dimostra quanto possa fare Xbox One se sfruttata a pieno, realizzando degli ambienti dettagliatissimi con animazioni fluide e un buon fps stabile anche quando vi sono in azione gli effetti di luce incredibili dovute alle "stasi" e ai poteri quantici.

Detto questo si potrebbe dire che è un gioco perfetto? assolutamente no..purtroppo in QuatumBreak si "gioca" poco e si "guarda" tanto.. di fatto su 22 ore di gioco (il tempo che ho impiegato per finirlo al 100%) se ne giocano si e no una decina, il resto lo spendiamo nel vedere le puntate della "serie tv", per ascoltare registrazioni e leggere i vari documenti.

Ma, devo essere sincero, la storia è talmente coinvolgente che non ci si rende conto del tempo speso! La sensazione che si ha mentre si gioca, si vive e si completa Quantum Break è quella di aver intrapreso un'esperienza fatta di interazione videoludica, di lettura e di visione.. come si avessimo letto un libro, guardando una serie tv ed intervallando il tutto con sessioni di gioco attivo.
Il finale, che non spoilero, è volutamente "aperto" probabilmente per accogliere un futuro secondo capitolo.

Lo consiglio? si in assoluto lo consiglio a tutti! E' un gioco alla portata di tutti data la sua semplicità e sarà apprezzata da chi ama questo genere letterario.

Il gioco si trova anche in versione PC (sia su Windows 10 Store che, a breve, su Steam) ma non lo consiglio a cuor leggero: il gioco richiede specifiche hardware molto elevate ed è afflitto da gravi bugs che sono stati, solo in parte, risolti con le varie patch. Lo consiglio essenzialmente a chi ha macchine High End od Enthusiast in modo tale da compensare i problemi di lag con la "forza bruta".


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