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martedì 28 giugno 2016

Zelda a Link between worlds - la conclusione

Dopo tanti mesi sono riuscito a completare questo gioco meraviglioso. Purtroppo come spesso accade quando inizio giochi su macchine portatili, tendo a metterci parecchio tempo per concluderli (questo perché generalmente a casa gioco con pc o console fisse).
Ad ogni modo , alla fine ho concluso quest'avventura di Zelda.
Secondo me uno dei migliori mai fatti e che abbia mai avuto modo di giocare.

Dal punto di vista della timeline ufficiale della saga, questo titolo si inserisce nell'Era della Luce e dell'Oscurità che vede la luce nel caso dell'Eroe battuto in Ocarina of Time che da il via al ciclo del declino di Hyrule e dell'ultimo Eroe.
In particolare è il seguito del mitico A Link to the Past che uscì sul Super Nintendo ormai molti anni fa.

Non sto qui a spiegare la storia, dico solo che è molto avvincente ed accompagnato da un comparto tecnico veramente bene fatto!
La particolarità di questo gioco è la possibilità di viaggiare attraverso due mondi: Hyrule e Lorule e, all'interno dei singoli mondi, tra il mondo reale e quello bi-dimensionale.
Viaggiare tra i due mondi sarà fondamentale per poter recuperare i 7 saggi di Hyrule catturati e portati in Lorule dal potente Yuga.

Graficamente molto pulito e, soprattutto, ben gestito il 3D che rende veramente bene soprattutto nei numerosi Dungeon che potevano essere attraversati anche verticalmente.

Questo Zelda lo reputo tra i migliori anche perché introduce molte novità che ruotano attorno ad una maggiore libertà di esplorazione. Infatti, sarà possibile scegliere il proprio percorso in maniera non lineare.
Nei precedenti capitoli, gli oggetti e gli upgrade servivano per poter procedere nelle aree di gioco altrimenti inaccessibili e questi oggetti venivano disposti in un ordine prestabilito.
In A Link between worlds, possiamo accedere fin da subito a quasi tutti gli oggetti di Link e , di conseguenza, accedere a moltissime aree di gioco in totale libertà e senza un ordine prestabilito.

Questa caratteristica rende il gioco più vario anche, e soprattutto, ai vecchi fan.

I Dungeon sono veramente ben fatti e i boss richiedono impegno , ma non sono impossibili.

Gioco consigliato a tutti quanti!

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