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lunedì 4 aprile 2016

Il Nintendo DS è morto, lunga vita al Nintendo DS!

Eh già, sembra che Nintendo abbia definitivamente cessato la produzione delle cartucce del vecchio Nintendo DS.
Di conseguenza, il Nintendo DS e tutte le sue forme evolutive (DS Lite, DSi, DS XL) sono entrate a far parte dell'esotico mondo del retro-gaming.

Vi dirò..è un po di tempo che volevo fare un articolo riguardante la storia degli Handled Nintendo (e lo farò prima o poi!) ma davanti ad una notizia del genere non posso far altro che buttare due righe su questa stupenda console portatile.

Il Nintendo DS appartiene alle console di settima generazione ed venne immesso in commercio nel 2004. Fu l'evoluzione tanto attesa delle console della famiglia "GameBoy" e si presentò al mondo con tantissime novità di cui, le più importanti, erano rappresentate da un doppio schermo di cui uno touch, da un microfono integrato e da una scheda wifi.
Grandi novità rispetto ai precedenti dispositivi mobili e, nonostante avesse delle specifiche tecniche inferiori alla neonata Sony PSP, il Nintendo DS è risultato più pratico, divertente ed innovativo.
I giochi potevano contare di due schermi e del touch screen che dava, agli sviluppatori, la possibilità di sperimentare nuovi tipi di controlli da affiancare a quelli classici. Tutto questo a vantaggio del videogiocatore che ha potuto godere di nuovi metodi interattivi con il gioco.

Se proprio vogliamo dirla tutta, è stata Nintendo ad aver ispirato il Mobile Gaming sugli attuali dispositivi mobile.

Unica vera pecca, a mio avviso, fu l'assenza totale di stick analogici. Gap colmato solo anni dopo con l'uscita del 3DS.
La prima versione del DS non mi piacque tantissimo, il design era molto carino ma secondo me troppo ingombrante...soprattutto se lo si confrontava con il precedente Game Boy Advance SP.. le novità mi avevano attizzato ma l'aspetto troppo "plasticoso/giocattoloso" mi aveva inizialmente tenuto a distanza..finché non uscì il fantastico restyle chiamato DS Lite.. stupendo! Design bellissimo, minimale ed elegante, schermi di qualità superiore (il touch screen del primo DS tendeva a "graffiarsi" con l'uso), e una compattezza decisamente ottima.

Successivamente hanno tirato fuori anche la versione XL (che non mi faceva però impazzire) e il DSi..una versione più "potente" (e con l'aggiunta di una fotocamera) ma che perdeva la retro-compatibilità con i giochi GBA.

E' stato un vero amore, su DS ho potuto giocare tanti titoli veramente validi.. Quelli che mi porto nel cuore sono : New Super Mario Bros, Zelda Phantom Hourglass, Zelda Spirit Tracks e la riedizione di Final Fantasy III.

Una delle cose che più mi colpì del DS (e che 3DS ha ereditato) è la possibilità di "condividere" un gioco con un altro amico e il suo DS, permettendo il gioco multiplayer anche con una sola cartuccia. Certo non tutti i titoli potevano vantare questa feature, però l'ho apprezzato davvero tanto.
Per non parlare, inoltre, della possibilità di mandare in StandBy la console semplicemente "chiudendola" mettendo in pausa il gioco..all'epoca questa feature fu veramente rivoluzionaria!

Adesso il DS è entrato nella mia vetrina di retro-gaming, al momento i suoi titoli li sto giocando su 3DS ma un giorno, magari provando un vecchio gioco DS o GBA, potrei ritirarlo fuori.

La dismissione del DS è avvenuta nel 2009 ma i giochi sono stati rilasciati fino ad oggi; una console che ha venduto più di 154 milioni di unità abbracciando un vastissimo pubblico di videogiocatori, sia gli hardcore che i casual, e di tutte le età.


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