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giovedì 18 febbraio 2016

Xbox One e Microsoft, un nuovo cambio di rotta.. e adesso quali sono gli scenari plausibili?

In queste ultime ore si sta facendo un gran parlare del nuovo cambio di rotta annunciato da Microsoft nei confronti della sua console ammiraglia.

Ho atteso un po prima di scrivere i miei pensieri perché, se ad un primo acchito, la notizia mi aveva fatto pensare "ecco hanno decretato la morte di Xbox One" a ripensarci a mente fredda e cercando di ampliare la visione del panorama videoludico a tutte le piattaforme attuali, forse il futuro nero di Xbox One potrebbe essere un "po" meno nero... forse....

Ma andiamo con ordine, prima rifacciamo un riassunto dell'accaduto: MS ha annunciato, qualche giorno fa, che Quantum Break non sarà più un esclusiva Xbox One ma uscirà in contemporanea anche su PC attraverso, però , la piattaforma Windows10-Xbox (sul nuovo store Microsoft unificato).
La notizia è di per se una bomba, considerando che QB era uno dei cavalli di battaglia utilizzato per sponsorizzare Xbox One fin dal lontano D1; però ci si potrebbe anche soprassedere, se non fosse che successivamente altri grandi titoli hanno subito lo stesso cambio di pianificazione: Tomb Raider, Forza Motorsport, Cade e sembra che anche Gears of War 4 farà la stessa fine.. da qui diventa facile pensare che anche altre IP che hanno fatto la fortuna di Xbox seguiranno questa sorte (Halo... qualcuno ha detto Halo???)

Bene... cosa può significare tutto questo? Perché Microsoft ha deciso di operare questo cambiamento? E' difficile dirlo onestamente, come detto precedentemente, ad un primo acchito la notizia mi ha fatto pensare ad una morte annunciata della console.. e in parte continuo a pensarla in questo modo. 
Non fraintendetemi, la fusione che MS sta cercando di fare tra il mondo Xbox One e Windows 10 è un qualcosa che reputo positivo: la possibilità di avere uno store unico, poter acquistare un gioco su Windows 10 e giocarlo su Xbox o viceversa etc, è di per se positivo e potrebbe avvicinare i due mondi.. un'operazione da molti attesa durante il periodo 360 ma mai avvenuto.

Però..c'è sempre un però! questo potrebbe anche comportarne una morte prematura della console MS e questo per quale ragione? Perché essenzialmente i punti di forza di una console non sono tanto le sue specifiche tecniche che ne decretano la potenza bruta, ma tutto ciò che gira attorno ad essa: l'ecosistema, le funzionalità di entertainment, e le esclusive!
Quindi, l'idea della fusione di Xbox e Windows 10 è buona ma l'idea di far perdere ad Xbox le sue esclusive si potrebbe tradurre in una drastica diminuzione dell'attrattiva e della personalità della console.
Personalità...a pensarci bene forse è questa la caratteristica più importante per una console, anche più delle tre precedentemente citate..

Ma tornando al quesito iniziale.. perché? Allarghiamo un'attimo il campo alle altre piattaforme:

Sony con la sua PS4 e con un'azzeccatissima operazione di marketing è riuscita ad ottenere delle IP veramente valide e, dalla passata generazione ha anche imparato dai propri errori, proponendo un ecosistema solido e un supporto alle terze parti degne di nota, al punto che la maggior parte dei multipiattaforma si sono sviluppati dando un occhio di riguardo all'ammiraglia Sony. Questo ha permesso di vendere sempre più console e diffondere PS4 molto più di quanto MS e Xbox One abbiano potuto fare.

Nintendo da una decina di anni, è considerata dall'hardcore gamer una console secondaria ma una console da avere per le esclusive della grande N e per un approccio al gaming alternativo al classico offerto dagli altri concorrenti... in questo la grande azienda di Kyoto è riuscita a trovarsi uno spazio in un panorama molto affollato offrendo qualcosa di diverso che l'ha resa comunque un punto di riferimento.

E poi c'è Steam.. ne avevo già parlato un po di tempo fa a più riprese, Valve sta trasformando la sua piattaforma di distribuzione giochi in qualcosa di più complesso: un ecosistema alla Xbox o PS4, un sistema di intrattenimento videoludico trasversale che funziona su Windows, Mac e Linux..ma anche su proprie "macchine" con il proprio OS.. in pratica sulle proprie "console"..

Ed eccoci al punto focale.. Steam adesso riesce ad offrire un sistema che funziona sui classici pc da gioco ma anche su delle "console" da mettere accanto alla tv e comandate da pad, gli stessi giochi acquistati sullo store del pc girano anche sulle steam machine ma anche sui mac e su linux (ovviamente i giochi che usano opengl, che sono sempre più numerosi), con la possibilità di gestire anche il cross save grazie alla sincronizzazione automatica dei salvataggi...
Ebbene, ecco cosa vuole fare Microsoft..anche lei vuole imporre la propria piattaforma trasversale, il proprio store che si integra con quello xbox e dove Xbox One diventa la "Steam Machine" di Windows per coloro che non vogliono le menate che un PC da gioco richiede e un'ulteriore prova ad avvalorare questa tesi è il fatto che i giochi citati, all'inizio di questa discussione, NON appariranno su steam ma solo sullo store di Microsoft.

Microsoft aveva già tentato una cosa simile all'epoca di Games for Windows Live ma fallì miseramente, ci sta riprovando e secondo me è l'ultimo tentativo. In tal senso sta tentando il tutto per tutto ed è arrivata anche a sacrificare il suo cavallo di battaglia , Xbox e il suo mondo, pur di poter affermare la sua nuova piattaforma Steam-like.
Chissà come si evolverà il tutto, la mia paura è che Xbox possa diventare un semplice "surrogato" di un PC con poco appeal al punto da spingere il videogiocatore console-only a passare alla concorrenza e il giocatore multipiattaforma a tornare sul PC (Steam).

C'è chi sostiene che per il videogiocatore console non cambierà niente ma io ho qualche dubbio, la mancanza di appeal potrebbe allontanare molti giocatori e spingere le SH a dedicare meno energie ed attenzioni.. e sappiamo benissimo cosa potrebbe comportare questo fatto...
Boh staremo a vedere, MS si sta giocando tanto.. speriamo che non sia stata troppo avventata

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