gamecard

domenica 11 gennaio 2015

Non è una (P)Console per vecchi (appassionati multipiattaforma)

Oggi vorrei condividere con voi una riflessione (che sto ancora finalizzando) nata a seguito di una, ormai lunga, vicenda personale...in ambito videoludico ovviamente!

Circa 8 mesi fa, ad una delle LAN PC alle quali sono solito recarmi, l'impianto elettrico del posto ha deciso di dare non una, non due ma ben tre scariche al mio PC... da quel momento in poi non ne voleva più sapere di accendersi.

Dopo moccoli di Farenziana memoria, ho cercato di raccogliere le idee...
E' inutile dire che videogiocare al PC richiede costi di manutenzione enormi, e davanti ad una sventura di questo tipo ci si pone davanti a due scelte:

- Andare in un negozio specializzato in PC da gioco (sono sempre meno ma esistono ancora..almeno nella mia città) e spendere soldi SOLO per capire dove sia il guasto

- Procedere personalmente alla diagnosi.

Date le mie competenze e, soprattutto, dato che non avevo intenzione di spendere soldi in più per fare cose che sarei stato in grado di fare da solo; ho scelto la seconda strada.... senza ricordarmi che io sono una persona normale e NON sono un negozio..
Questa sottile differenza è piuttosto determinante visto che per fare una diagnosi corretta occorre avere a disposizione una serie di pezzi di ricambio col quale fare empirici test.
Non avendoli mi sono dovuto arrabattare... portando più volte il pc da amici, facendomi prestare pezzi e così via.. ho perso il conto dei viaggi, della benzina e del tempo che ho speso in quella prima fase.
Ed è servito? Decisamente no visto che alla fine la certezza di quale fosse il pezzo guastato non ce l'avevo ma avevo stilato una "classifica": Scheda Madre, memorie, CPU

Deh e quindi? E quindi ecco al secondo bivio della vita: il mio PC era un top di gamma di quasi 3 anni e mezzo fa (i5 2500k, 8gb CAS7 e due GTX 570) tutti componenti di fascia alta, comprensivo del sistema di raffreddamento opportunamente moddato per permettermi un agile Overclock del sistema in tutta sicurezza.
E ora? Butto via tutto (vendendo il vendibile) per tentare l'acquisto di un nuovo PC da gioco (che non era assolutamente preventivato)? Oppure ricompro i pezzi da sostituire e basta andando a puntare su roba top di gamma di 4 anni fa e sperando quindi di non spendere cifre assurde.

Ebbene, l'idea del PC nuovo era allettante ma troppo costosa (per me): per come la vedo io un PC da gioco che si rispecchi deve avere certe caratteristiche che inevitabilmente mi avrebbero richiesto un esborso di un buon 1000 euro... no non era proprio possibile, considerando soprattutto la mia natura di videogamer multipiattaforma. Non giocando esclusivamente col PC non aveva senso rispendere tutti quei soldi.

Ed ecco quindi che mi sono buttato in una folle ricerca su amazon e company per cercare pezzi che FURONO gloriosi 3-4 anni prima e che avrebbero permesso al mio PC di continuare una vita, sempre più insipida (dal punto di vista prestazionale in relazione ai nuovi giochi) ma duratura..quanto meno di un altro paio d'anni.

Compro la Scheda Madre, una AsRock Extreme 4 Gen3, una MOBO che 3 anni  e mezzo fa era una delle più ambite dai videogiocatori esigenti e che ora ero riuscito a trovare a meno di 100 euro! ottimo così. Cerco di fare arrivare il pacco in tempo per poterlo rimontare (con tutto ciò che ne consegue, ovvero il piallamento del pc e reinstallazione di tutto!) per poter essere presente alla LAN successiva. Ce la faccio, tutto sembra a posto ma poi il dramma..il PC non funziona correttamente, durante le sessioni di gioco schermate blu continue di quel fottuto windows...
Di nuovo moccoli a palate...

E ritorno mesto a casa..

E di nuovo a ricercare la causa del problema..intendiamoci, sicuramente il problema originale era la scheda madre (prima non riusciva a fare il bootstrap del BIOS) però evidentemente c'era dell'altro...
Andando a controllare le specifiche della nuova MOBO noto che nella compatibility list delle RAM le mie vecchie MUSHKIN non erano presenti..mmm che sia per quello? Forse!
E allora al via una nuova ricerca per prendere delle memorie che erano presenti in quella fottuta lista di compatibilità.. e le trovo, delle ottime GSKILL ..talmente ottime (all'epoca erano superiori alle mushkin black line) che le ho pagate quasi 200 euro.. si perché ovviamente si riusciva a trovare solamente il taglio da 16Gbyte che costava una fraccata... mmm bene così.
Cerco di far arrivare il tutto per la LAN successiva, monto tutto, faccio qualche test e rinuncio ormai definitivamente ad usare l'overclock.

Arrivo alla LAN e... schermate blu , schermate blu, schermate blu! impossibile!

Ritorno a casa, pensavo a quel punto a problemi legati più al software che all'hardware (non era possibile prima della LAN i giochi che avevo provato funzionavano). Riperdo molte ore (troppe ore) per reinstallare tutto correttamente e a questo punto rifaccio anche un test di stress su tutti i componenti, cercando di monitorare tutto il monitorabile...e ... la CPU non ce la fa... quella fottuta CPU genera errori su errori con l'Intel Burning Test...

Bene.. cerco una nuova CPU.. ovviamente tento di prendere a questo punto una Ivy Bridge cercando almeno (visto che devo spendere soldi) di far fare un piccolo scalino in avanti al sistema (passare da una Sandy Bridge 2500k ad una Ivi Bridge 3570k effettivamente ha un suo perché).
E alla fine, dopo altre settimane di attesa (e altre 240 euro spese) riesco a ripristinare il mio PC da gioco..

Dopo un totale di 4 week end di lavoro, diverse nottate fatte (non ricordo quante), e 530 euro spese..sono riuscito a (ri) ottenere un PC che ERA il top di gamma ormai 3 anni fa... e a questo punto mi chiedo.. il PC è una console per vecchi? oppure no?
Non fraintendetemi, non sto vivendo una crisi di mezza età (videoludica), il videogioco è inciso nel mio DNA e penso che me lo porterò fino alla tomba! Però in questi 8 mesi in cui forzatamente non ho potuto utilizzare il PC per giocare (ma mi hanno consol(ato) le mie console...) ho riflettuto sul fatto di quanto un PC da gioco richieda dedizione soldi e tempo, un tempo proporzionalmente più elevato quanto più particolare e prestante si vuole la propria postazione di gioco. Fare un ottimo pc da gioco non è semplicemente comprare dei pezzi e montarli, i pezzi vanno scelti accuratamente, occorre verificare che siano certificate le compatibilità (o le incompatibilità) e comunque sperare sempre che non ci sia qualcosa che possa dare fastidio. Tutto questo richiede tempo.. molto tempo!
Io dedico tante ore settimanali al videogame ma comunque meno rispetto a qualche anno fa, perché ho anche altre cose importanti a cui stare dietro (lavoro, famiglia e anche altre attività ludiche ma non connesse ai videogiochi) e questo restringe il tempo da dedicare ai videogiochi. Un tempo che però voglio vivere in pieno, senza perdermi nell'assemblaggio dei pezzi o nel problem solving su incompatibilità HW/SW! insomma voglio usare il tempo che dedico al videogame a...videogiocare!

Un PC-Gamer incallito potrebbe obiettare dicendo che per videogiocare al pc basterebbe comprarsi una macchina già fatta a  600 euro...beh...si tecnicamente questo può anche essere vero..ma la mia natura di videogamer (tra l'altro competitivo nei giochi) mi porta a rispondere che non è la soluzione adatta.. anche perché avere una configurazione mediocre (ma pagata più di una Xbox One) non mi permetterebbe di godermi i giochi che compro e pago anche caro! Se spendo 60 euro per Assassin's Creed Unity me lo voglio godere a pieno..e con un PC da 600 euro rischio di non riuscire nemmeno a rispondere ai requisiti minimi... (il mio ATTUALE PC, infatti, non risponde ai requisiti minimi per quel gioco pur avendo un processore abbastanza buono, 16 gb CAS8 e due schede video in SLI).

Questione di scelte, ovvio, ma penso che un appassionato videogiocatore multipiattaforma (come me) difficilmente si possa permettere di avere anche un PC al top per videogiocare..ma a questo punto il PC diventerebbe una sorta di piattaforma aggiuntiva "old-gen" per giocare ad alcuni tipi di titoli come gli strategici e alcuni FPS (io preferisco giocare ad XCOM su PC che non su 360) o per divertirsi alle LAN (sempre che i giochi scelti non siano troppo esosi di requisiti ..altrimenti si rischia di trasformare il tutto in un'esperienza frustrante).

Quindi sarebbe meglio dire che il PC..non è una console per vecchi appassionati multipiattaforma?


Nessun commento: