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martedì 24 febbraio 2009

Focus On: Sistema TV Out PSP


Come promesso eccomi col primo Focus su una delle nuove caratteristiche della PSP 3000.
Per fare il test ho utilizzato un cavo non originale sony per un motivo molto semplice: sony propone due cavi separati (dal costo di circa 15 euro l'uno) AV e Component. Ho preferito prendere il cavo dell'Atomic in quanto alla stessa cifra ci possiamo ritrovare con entrambi i tipi di connessione.

Il menu della gestione video contiene molte voci: è possibile settare il formato dello schermo 4:3 e 16:9; selezionare la riduzione dello sfarfallio per le connessioni con TV a tubo catodico e perfino selezionare la modalità di scansione (progressiva o interallacciata) per i TV HD.

La connessione è rapidissma e l'effetto generale è molto buono. Sulle TV non HD la PSP riesce a gestire l'uscita a Full screen (nelle prove fatte ho utilizzato un TV 4:3 ma funziona perfettamente anche con i 16:9); sugli schermi HD però occorre ricordare che l'immagine è riscalata automaticamente a 480p (ovvero 640x480) percui su televisori HD che supportano una risoluzione maggiore (praticamente tutti) si otterrà come risultato un uscita NON a schermo intero. Sarà poi lo scaler della TV a riportare quest'ultima finestra a tutto schermo e la qualità dell'immagine resa dipenderà tutto dalle capacità dello scaler delle TV.

Ho effettuato due test differenti uno collegando, via AV standard, la PSP ad un monitor LCD 4:3 che non possiede scaler, il risultato è buono ma l'uscità video risulta essere proiettata su una finestra e non a tutto schermo; il secondo test l'ho effettuato collegando, via component, ad un TV HD Ready 37" e il risultato è decisamente buono, l'immagine risulta riscalata molto bene (la TV di prova ha un ottimo scaler) e il risultato è veramente ottimo. Occorre precisare però (e si può notare dalla foto) che a seconda di cosa la PSP deve proiettare il sistema va a tutto schermo oppure no. In particolare nel caso della visualizzazione di un videogioco il sistema va in 480p e NON a schermo intero, forse per non distorcere troppo l'immagine. Mentre nel caso della visualizzazione di un film o della home della PSP il sistema viene proiettato a schermo intero.

La nuova PSP non delude le mie aspettative e si rivela un ottimo Media Extender per portare la propria libreria multimediale in giro per la casa, utile nel caso si voglia mettere a disposizione ovunque i propri file media

venerdì 20 febbraio 2009

Recensione: Peter Jackson's King Kong (PSP)


Dopo tanti anni dalla sua uscita (3 anni e mezzo fa circa) eccomi qui a recensire uno dei primi giochi usciti sulla piattaforma portatile di Sony.
King Kong rappresenta uno dei tanti Tie-In (giochi estrapolati direttamente dalla trama dell'omonimo film) che da sempre si sono affacciati sugli ambienti videoludici..e un colossal (quasi) come King Kong non poteva essere da meno.
Premetto subito che non sono un fan dei TieIn..li reputo spesso privi di mordente e troppo forzatamente legati alla trama dei film e soprattutto privi di un game play avvincente.
Sono rari i TieIn fatti veramente bene e a mio avviso anche questo King Kong rimane nella media del suo genere..mediocre.

GamePlay
Il gioco è strutturato come un action game in prima persona sullo stile delle primissime avventure di Lara Croft (che però era in terza persona). Ci ritroveremo a vagare sull'isola in cerca della nostra donna che è stata rapita prima dagli indigeni del posto e successivamente da Kong.
Durante le sessioni in prima persona ci ritroveremo a vagare esplorando sezioni decisamente complesse (per una macchina portatile) e poligonalmente fatte anche bene. Le armi a nostra disposizione non sono molte e occorre stare attenti a non finire le munizioni..all'occorrenza possiamo utilizzare bastoni trovai per terra ma che si possono distruggere durante le nostre colluttazioni con i mostri che troveremo durante il percorso.
Ogni sezione è strutturata come una zona da esplorare al fine di trovare la chiave da inserire nell'ingranaggio che ci aprirà le porte allo schema successivo..
Detta così il game play risulta essere molto lineare..e di fatto così è.. per coloro che sono cresciuti a pane e adventure game il gioco risulta fin troppo semplice e banale e sono pochissimi i momenti impegnativi ed interessanti (solo in alcune occasioni quando dovremo reperire la chiave o l'ingranaggio di turno in un area infestata da dinosauri e senza proiettili a nostra disposizione..saremo costretti a nasconderci nei cunicoli appositamente costruiti per poter passare "inosservati" di fronte a questi bestioni).
Andando avanti nell'avventura ci alterneremo a comandare il nostro alter ego umano e king kong in persona..in quest'ultimo caso il gioco si sposta in terza persona e assume connotati più da action game, dovremo pilotare il gorilla combattendo contro i nemici a suon di "cazzottoni" e prese..(quasi un gioco da combattimento)..

Grafica e sonoro
Il sonoro è decisamente ben fatto, le musiche di sottofondo (riprese dal film) e il doppiaggio in italiano è di buona qualità con effetti surround molto avvolgenti.
Graficamente non è un capolavoro, su PSP si è visto decisamente di meglio..è vero che risulta essere uno dei primi giochi per PSP quando era agli albori e ancora non aveva tirato fuori tutto il suo potenziale ma graficamente risulta comunque sotto la media addirittura inferiore alla versione per PS2...

Conclusioni
Che dire..un gioco mediocre, che fila molto rapidamente (come vedere un film) senza grosse pause, molto semplice da completare e veloce (in 5 ore di gioco effettivo lo si completa).
Senza la presenza di extra interessanti (a parte un finale alternativo semplice da sbloccare e un art book ) come giochi extra, la possibilità di giocare in multiplayer o online; rende il gioco non riutilizzabile una volta completato.. insomma, il gioco regala qualche ora di divertimento ma poi è destinato ad essere inserito negli scaffali della propria libreria videoludica..
Statene alla larga (a meno di non trovarlo a prezzo veramente regalato).


L'odissea Vodafone è finita (forse)

Come molti di voi sapranno..ultimamente ho avuto grossi problemi con Vodafone e la sua ADSL..finalmente ieri mi è arrivato un messaggio che mi avverte che Vodafone mi riaccrediterà tutti gli addebiti effettuati fino ad esso e mi darà 6 mesi di ADSL gratis... L'azienda ha ammesso gli errori e sembra che voglia farsi perdonare per i disagi arrecatomi.
Che dire, sono contento che ogni tanto anche le grandi aziende riescano ad ammettere i propri errori e a pagare (in qualche modo) per questi.
Speriamo che non siano parole a vuoto...comunque staremo a vedere nelle prossime bollette

giovedì 19 febbraio 2009

Intel ed Nvidia...la fine di una luna di miele?

Su bit-tech.net
è possibile leggere l'annuncio fatto da Intel che intende citare in giudizio Nvidia per impedire che quest'ultima possa produrre a breve i chipset per schede madri compatibili con i processori Core i7 basati sul core Nehalem.
Secondo Intel tali chipset nForce non sarebbero compatibili con i processori che montano il controller di memoria integrato mentre Nvidia sostiene esattamente il contrario.
Chi dei due ha ragione? Boh.. molti documenti sono riservati e di fatto non resi (ancora) pubblici ma questa diatriba potrebbe porre una grossa frenata alla diffusione (in campo videoludico) dei nuovi PC Core i7...

domenica 15 febbraio 2009

Recensione: PSP 3004





Possedere la PS3 porta il giocatore prima o poi a prendere in considerazione l'idea di completarla con una PSP.. i motivi sono molteplici; le nuove PSP sono progettate per combinarsi insieme e non solo dal punto di vista videoludico ma soprattutto dal punto di vista multimediale.

Certo dalla prima versione,la 1004, è passata molta acqua sotto i ponti e vi sono molte differenze. A suo tempo, 4 anni fa, possedevo la versione japponese di psp , la 1000, la console la vendetti perché 4 anni fa a mio parere la Sony aveva preparato una console immatura su tanti punti di vista e anche il software che si vedeva all'epoca altro non era che brutte copie degli omonimi per PS2.

Adesso con la versione 3000 sono stato invogliato per le sue caratteristiche peculiari sulla parte multimediale. Passiamo quindi ad una rassegna di questa console portatile;successivamente vi rimanderò a focus specifici man mano che approfondirò i test su queste caratteristiche multimediali.

Materiali e form factor
Rispetto alla 1004 la serie 3004 è progettata con materiali meno nobili, diciamo che l'aspetto generale è più plasticoso, più a giocattolo rispetto alla 1004, il carrellino che nella vecchia serie era servo assistito e sembrava più solido è stato soppiantato da un carrello totalmente manuale.
A fronte di queste modifiche involutive si posssono registrare una serie di aggiunte veramente interessanti! Innanzitutto la nuova PSP è decisamente più leggera della precedente e anche molto più compatta..finalmente la PSP si può considerare una console portatile a tutti gli effetti; lo schermo è più grande e luminoso e l'ergonomia è sicuramente migliorata.
Come potete vedere nelle foto la nuova PSP si attesta in termini di dimensioni e volume a quella del Nintendo DS e, in termini di peso, risulta essere addirittura più leggera (e non di poco).

Caratteristiche tecniche
La PSP è sostanzialmente una PS2 miniaturizzata, molto potente per essere una console portatile, fornisce uno schermo HD molto performante. Alla versione 3000 sono state aggiunte alcune peculiarità interessanti: un microfono integrato e un uscita TV.
Il sistema operativo, ormai alla versione 5.03, fornisce una serie nutrita di funzionalità multimediali che completano le doti della console; grazie alla scheda WIFI la console è in grado di utilizzare una versione Skype personalizzata, un messanger, lettore RSS, un browser internet e un internet radio. La console può inoltre connettersi al PSN al fine di scaricare giochi, demo, temi etc...
La PSP possiede un lettore di Memory Stick DUO utilizzate per salvare software/giochi e ovviamente i dati dei vari videogame che carichiamo sulla propria console.
La batteria in dotazione da 1200 mA è molto performante; rispetto alla vecchia serie 1000 la nuova serie ha una durata della batteria decisamente superiore anche sotto stress garantisce ore ed ore di utilizzo.

Accessioristica
Anche se nella confezione SONY non ci regala assolutamente niente, la console permette di utilizzare una serie nutrita di accessori; oltre ad un restyling dei vecchi accessori (cuffie, controller remoto etc..):

Webcam: una webcam da un megapixel per poter fare foto e per poter utilizzare il messanger e skype. La webcam può essere utilizzata anche con alcuni videogiochi.

UscitaTV: la console è in grado, come accennato prima, di connettersi alle tv. il cavo opzionale permette di utilizzare sia connessioni component sia av standard. La PSP è in grado di gestire qualsiasi tipologia di tv e fornisce funzioni di stabilizzazione dell'immagine per le tv standard. Al momento non so come sia il risultato finale, posso immaginare che su una TV standard sia decisamente buono; nutro qualche perplessità attraverso la connessione ad una TV HD o HD Ready soprattutto quelli di dimensione medio-grandi; più avanti avrò la possibilità di effettuare varie prove e farò sapere prontamente in focus specifici

GPS: ebbene si... il Go!Explore permette di trasformare la PSP in un navigatore per auto molto performante

Media Extender
La cosa più interessante di PSP è la sua interazione con la PS3 (e francamente è il motivo principale che mi ha spinto alla sua scelta); la PSP è in grado di accendere in remoto la PS3 e di utilizzarla come media server dirottando il contenuto multimediale sulla console portatile.
La PSP può connettere e controllare la PS3 utilizzando la rete domestica, oppure connettendosi direttamente alla rete WiFI che la PS3 attiva in questa modalità..è perfino possibile connettersi da remoto, via internet.
Immaginate di essere in ufficio con una connessione wifi..potete utilizzare la PSP per accedere alla propria PS3 di casa e ascoltare la musica o guardare i film proposti dal nostro server multimediale!
Ho provato immediatamente questa funzionalità e devoo dire che va alla grande! Grazie al connubio PS3-PSP è possibile portare la nostra banca dati multimediale ovunque nella nostra casa.
Ieri ho fatto la seguente prova: Serverino multimediale con tversity, usando la PSP ho acceso la PS3 e in pochi secondi mi sono potuto guardare sulla PSP un film.. il tutto è avvenuto senza cali di prestazione, il film ha girato bene e con grande fluidità. Sempre utilizzando la console portatile ho connesso l'uscita audio sull'impianto stereo di casa e ho potuto ascoltare un pò di musica con una qualità eccelsa e anche qui senza cali di prestazione alcuna.
Chiaramente il top lo otterremmo se connettessimo la PSP ad una TV, in questo modo la console portatile diventerebbe un completo media extender in grado di dirotare su qualsiasi tv di casa il proprio contenuto multimediale gestito da PS3. Il tutto funziona molto bene (ho potuto guardare perfino un film Bluray senza problemi).
Una volta completato l'utilizzo della propria PSP ho potuto spegnere remotamente la PS3.
Semplicemente fantastico!

E i giochi?
La PSP fornisce ormai un parco giochi veramente nutrito, la qualità di molti di essi (soprattutto le produzioni degli ultimi due anni) raggiunge livelli da console fissa. Le ultime produzioni permettono perfino la connessione con le relative versioni per PS3 al fine di sbloccare nuovi oggetti, schemi , missioni etc...
L'esempio più eclatante è lo spinoff di Resistance: Resistance Retribution per PSP che permette non solo di poter guidare il proprio alter ego utilizzando il pad wireless della PS3 ma anche connettersi a Resistance 2 per PS3 al fine di sbloccare alcune armi.

Conclusioni
Come per la PS3 anche per la PSP vale la stessa conclusione... a fronte di una spesa decisamente elevata (la PSP ha un costo a mio avviso elevato considerando che si tratta di una console portatile) si può ottenere la console portatile più potente in grado davvero di dare del filo da torcere alle console casalinghe di vecchia generazione
La console raggiunge il top se messa in combinazione con PS3, direi proprio che si tratta di un ottimo complemento multimediale alla PS3.

mercoledì 11 febbraio 2009

Anteprima: KillZone 2 (Playstation 3)



Ragazzi, da qualche giorno sul PSN è disponibile la demo di KillZone 2..che ho subito prontamente scaricato e provato e.... STUPEFACENTE!

Ancora stento a credere ai miei occhi, una grafica così in un FPS veloce non l'avevo mai visto..francamente nemmeno su PC... Non so come sarà la versione finale del gioco ma se il buon giorno si vede dal mattino preparatevi a dire addio a giochi come Gears of War 2, Dead Space o Far Cry 2 perché questo Killzone 2 ha veramente dell'incredibile

Alcuni assaggi:

- Variabilità di armi veramente elevata
- Capacità di coordinarsi con i propri compagni
- Effetti di luce veramente esagerati e realistici
- Effetti particellari che solo un PC potrebbe regalare
- Texture veramente definite
- Buona interazione con gli ambienti (ma non esagerata..almeno dalla demo)
- Un ritmo veramente frenetico

Inoltre sembra che sarà possibile usare anche mouse e tastiera (ma questa cosa prendetela come voce di corridoio perché non ne sono del tutto sicuro)

Scaricatevi la demo perché è veramente qualcosa di meraviglioso; prima pensavo ad MGS4 come primo gioco in grado di far vedere le reali capacità di PS3..ma dopo aver visto Killzone 2 mi sono dovuto ricredere...
Meraviglioso

Conclusioni: Guitar Hero On Tour (Nintendo DS)

Salve a tutti; un paio di giorni fa ho deciso di concludere la mia mini avventura handled con il GH per DS... Dopo aver completato a 5 stelle le difficoltà Facile, Medio e completato (non a 5 stelle) il livello Difficile mi sono arreso a sole tre canzoni del livello Esperto..
Questo perché l'idea di portarsi in giro GH è sicuramente geniale ma purtroppo la struttura dell'accessorio utilizzato per simulare i tasti della chitarra di GH casalingo è quanto di più frustrante si possa avere...
Mi spiego meglio: fin tanto che ci si limita a spartiti "normali" la troppa vicinanza dei tasti e la poca (a volte) reattività del touch screen a movimenti rapidi, non costituiscono un grosso problema. Ma quando gli spartiti diventano molto complessi (a livello delle difficolta alte delle versioni casalinghe) riuscire a giocare diventa quasi impossibile..a meno di non avere una mano piccola.
E' vero che il target prevalente del DS è quello dell'adolescente ma vi assicuro che il target di GH è tutt'altro e purtroppo il gadget da utilizzare per suonare la "chitarra" è troppo piccolo per delle mani di media grandezza...
Quindi dopo svariati tentativi e intorpedimenti vari delle mie povere falangi ho deciso di chinare il capo e concludere GH.

Quindi come conclusione un consiglio: non comprate GH per DS..l'idea all'inizio è attraente e da un punto di vista tecnico è una bella trovata..ma alla lunga vi scontrerete con i grossi limiti fisici del sistema congegnato..
Meglio giocare a GH su 360 o PS3..fidatevi...

Focus On: Metal Gear Solid 4 Online

Come promesso eccovi un reportage veloce veloce sull'aspetto multiplayer di questo capolavoro videoludico:

MGS4 Online ci proietta in un mondo di scintri in terza persona utilizzando le armi e le meccaniche di MGS4.
Il gioco possiede aspetti interessanti pur non arrivando agli alti livelli di giochi molto più maturi (come GOW) che sotto questo punto di vista possono insegnare ancora tantissimo.

Dopo aver creato un Konami ed un Game ID (fase un pò noiosa ma coadiuvata dall'ottimo browser integrato di PS3 che senza uscire dal gioco ci permette di andare sul sito Konami e svolgere le operazioni di registrazione); possiamo entrare nel gioco.
Prima di poter iniziare a giocare è necessario costruirsi il proprio Alter ego scegliendo tra diverse personalizzaizoni in termini di tua, accessori, aspetto estetico etc.

Partiremo con 50 crediti; i crediti ci serviranno per acquistare nuovi oggetti da aggiungere al nostro guardaroba; i crediti si possono vincere giocando le partite e acquisendo punti.
Il nostro profilo parte dal livello 0 per poi salire man mano che giochiamo; più alto è il nostro livello più crediti abbiamo ottenuto e piu oggetti ci possiamo comprare.

Modalità
Le modalità di gioco sono molto ricche e ben fatte, si va dalle classiche Deathmatch e Team Death match, per poi passare al Capture the flag. Fino ad arrivare a modalità particolari quali DM con le tute ottiche del gioco single player.

Durante le sessioni di gioco non avremo la possibilità di mimitizzarci usando la famosa tuta (salvo le sessioni di gioco speciali sopra citate) ma potremo comunque nascondersi dentro le scatole o nei bidoni come nel gioco singolo. La caratteristica di MGS4 Online più interessante è che le partite non sono necessariamente frenetiche, anzi il sistema premia molto le persone che riescono a sopraffare i giocatori senza ricorrere allo scontro diretto ma tramite operazioni stealth.

A seconda delle modalità impostati potrebbe essere necessario acquisire punti Debrin (guadagnabili eliminando i giocatori o effettuando operazioni che portano punteggi alla squadra) i quali ci permetteranno alla sessione successiva (ad esempio quando dobbiamo rinascere in seguito ad un uccisione) di acquistare armi o attrezzature più potenti o precise.

Grafica e Arene
Le arene sono estratte direttamente da alcuni momenti del gioco singolo e sono veramente ben fatte; alcune molto complesse suddivise a più livelli. Graficamente le arene sono magnifiche, di fatto la grafica è la medesima implementata sul gioco singolo ed è una vera gioia per gli occhi poter giocare alle sessioni online.

Il gioco supporta sia la chatboard / tastiera che la chat vocale; purtroppo non possedendo i suddetti add-on non ho potuto testarli.

Bilanciamento
Il sistema permette di entrare in qualsiasi tipo di arena, e nel caso il livello medio dei giocatori sia molto più alto del nostro,la console ci avvertirà mostrandoci appunto il livello medio dei giocatori presenti; in questo modo potremo scegliere l'arena che più ci aggrada.
Esiste anche una modalità di ricerca automatica che permette di selezionare un arena con giocatori dal livello simile al nostro.

Il tutto funziona molto bene, la velocità è molto elevata e non ho riscontrato particolari problemi di lag (anzi decisamente è sempre andato tutto a buon fine e con ottime prestazioni).

Conclusione
Sicuramente non è un capolavoro la sezione online; ci sono in commercio giochi molto più interessanti sotto questo profilo (Resistance 2 è uno di questi) ma se una sera si ha più voglia di un match stealth oriented con la meccanica di MGS4 questa sezione online del gioco può fare al caso nostro; devo dire che il gameplay di MGS4 non si presta molto bene ai ritmi più frenetici imposti dal gioco online (diciamo la verità: MGS è sempre stato un gioco single player...c'è poco da fare) però consiglio ai possessori di questo capolavoro di farci un giro ogni tanto; non ne rimarrete delusi

domenica 1 febbraio 2009

Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots





Ragazzi, stanotte ho completato MGS4, e ora, a distanza di un mese, mi sento pronto a scrivere questa recensione… anzi, chiamarla recensione è riduttivo. MGS4 è stato per me più di un’avventura, è stato qualcosa di emozionante che mi ha trascinato in un mondo parallelo per un mese intero (o meglio 20 ore di gioco circa).
Chiamare MGS4 un gioco è oltremodo errato, questo capolavoro firmato kojima è qualcosa che va al di la del tempo, è come vedere un gran film dove però si è protagonisti.
Si lo ammetto, alla fine del gioco mi ero commosso…e non solamente per “come” si è concluso il quarto capitolo ma anche perché con esso si conclude un epopea durata 10 anni. Diciamola tutta, questo MGS4 non è solo un quarto ed ultimo capitolo di una saga ma è soprattutto un “regalo”, un regalo che Kojima e Co. Ha voluto dare agli amanti delle avventure di Solid Snake un dono conclusivo.
Cercherò più avanti di non anticipare alcuna cosa sulla trama; è difficile effettivamente perché le cose da dire sono tante e alcune sono strettamente legate ad alcuni avvenimenti della trama.
Percui sarò molto rapido su questo aspetto, la storia conclude tutte, e dico TUTTE, le vicende appese nei tre capitoli precedenti, accompagnando il giocatore lungo tutto un percorso storico che parte dall’evento di Shadow Moses del primo capitolo fino a “ritornare” all’origine.
Kojima ha disseminato in tutto il gioco (suddiviso in 5 capitoli) una serie nutrita di chiche proprio destinate al giocatore che ha avuto la fortuna e l’onore di giocare ai vecchi capitoli. In particolare il primo.
Il gioco richiede circa 20 ore per completarlo al livello standard (quello che per noi europei è il livello normale per gli asiatici è quello difficile...) ma sono 20 ore dove si inseriscono molte..moltissime animazioni che hanno lo scopo di portare avanti la trama...animazioni stupefacenti! Ma che a qualche "purista" può far storcere il naso (credo che le animazioni interattive superino le 5 ore totali).
Inoltre il gioco assume tratti smaccatamente giapponesi in termini di filosofia e anche di scenette/aneddoti che accadono nel gioco (e che, per non rovinarvi sorprese, non voglio svelare), scene realizzate veramente bene, ai massimi livelli direi.


GamePlay
Il gameplay di MGS4 è pressoché rimasto invariato rispetto al mitico MGS3 Snake Eater, si tratta di un avventura in terza persona di tipo stealth, ogni capitolo è suddiviso in stage da superare prima di arrivare a determinati boss di fine livello. Il cliché è abbastanza standard ma molto efficace; la cosa più interessante di MGS4 è il fatto che ogni stage può essere interpretato in più modi diversi, non vi è un'unica via per arrivare al checkpoint. Il giocatore può decidere la strategia che meglio crede, si può giocare in maniera estremamente stealth oppure facendo “il rambo” della situazione.
Anche i Boss sono un aspetto molto interessante che accompagna l’intera saga..infatti non sono i classici boss che si sconfiggono a suon di colpi di mitra ma spesso occorre utilizzare strategie specifiche e molto originali per la verità (niente a che vedere con le trovate stupefacenti del primo capitolo, ma anche il quarto non scherza).
Unica pecca del gioco il fatto di non poter gestire il sistema Trophy della PS3…

Grafica e Sonoro
Che dire… MGS4 è forse l’unico gioco nel panorama video ludico della PS3 in grado di dimostrare le capacità potenziali della console Sony…Ragazzi, graficamente il gioco è una bomba! Gli ambienti, i particolari e soprattutto le animazioni dei personaggi.. a volte sembra di vedere un film interattivo; il frame rate non ha mai avuto un attimo di cedimento e si attesta a livelli veramente elevati… se solo la PS3 potesse contare su un numero maggiore di queste produzioni a quest’ora sarebbe già salita nell’olimpo delle console più bramate dai giocatori del mondo.
Il sonoro è convincente, fatto molto bene il tutto funziona bene con il Dolby Digital 5.1

Multiplayer e aspetti tecnici
Il gioco fornisce un sistema online di gioco che però non ho ancora potuto provare percui non mi voglio al momento pronunciare, scriverò un focus più avanti su questo aspetto.
Un ultima nota sui caricamenti; Kojima ha ideato un ottimo sistema per MGS4.. Il gioco occuperebbe troppo (15 Gb circa) e quindi una full installation avrebbe richiesto troppo tempo..Kojima ha creato un sistema attraverso il quale il vengono effettuate solo delle mini installazioni all’inizio dei goni capitolo (dala durata di 2-3 minuti l’uno) e questo ha permesso di “non sentire” la fase di installazione.
Ottima idea.

Conclusioni
Un gran gioco, un regalo come già detto… o forse un messaggio..non so..il fatto di vedere invecchiare Snake, di vedere tutte le trame concludersi, sembra quasi che kojima abbia voluto farci capire che ormai (noi fortunati giocatori della vecchia guardia) ci ritroviamo sulla PS3 a giocare, con i capelli un po’ imbiancati ma ancora qui, davanti al monitor e con il pad in mano a divertirsi e a provare emozioni come qualche anno fa..emozioni che, in MGS4, toccano il climax con l’ultimo capitolo …
Nonostante tutto, nonostante il mio entusiasmo non mi sento però di consigliarlo a tutti; chi non ha giocato ai precedenti capitoli (soprattutto il primo) oppure chi non è abituato ai giochi attorniato da ore (e sottolineo ore) di animazioni non interattive (che spesso si intromettono proprio durante l'avanzamento della missione) potrebbe storcere il naso.. ricordo che su 20 ore circa di gioco un buon 5 ore sono composte da STUPENDE animazioni 3D non interattive..
ma per coloro che sono stati al fianco di Snake in questi 10 anni, il quarto capitolo è un acquisto obbligato..insomma..ragazzi fatevi un vero regalo, accaparratevelo subito!